Videolezione 19
ATTACCO INDIANO (King’s Indian ATTACK o KIA)
Repertorio completo per il Bianco
Il King’s Indian Attack (KIA) lo potremmo definire un sistema universale di sviluppo per il Bianco. E’ caratterizzato dalle mosse Cf3, g2-g3, Ag2, 0-0, d2-d3, Cbd2 ed e2-e4 (oppure c2-c4, talvolta). Noi italiani lo definiamo (erroneamente, secondo me) “Est-Indiana in contromossa”.
Un repertorio sul KIA può essere formato in due modi differenti, a seconda del livello di gioco.
1) Il modo moderno, tipico dei GM, è di usare il KIA come integrazione, ossia come una parte di un completo repertorio con 1. e4, come consigliato dal noto trainer Mark Dvoretsky, e come giocato da professionisti del calibro di Morozevich, Bologan e Glek. Circa il 50% di tutte le partite dei professionisti con l’Attacco Indiano inizia con 1. e4, contro il 40% con 1. Cf3.
Quali sono i vantaggi di questo ordine di mosse?
Aprendo 1. e4, il KIA è più efficace contro certe difese che non contro altre: se ad uno scacchista piacciono i ‘Giochi aperti’ dopo 1. e4 e5, può usare in questo caso il Gambetto di Re o la Ruy Lopez o la Scozzese ecc., ed usare invece il KIA contro la Francese, la Siciliana e la Caro Kan, senza dover imparare tutta la teoria di queste vaste aperture. L’esempio più famoso di questo approccio è stato Bobby Fischer, che insisteva sul fatto che il KIA era favorevole contro la Siciliana, dopo che il Nero si era compromesso con una precoce …e6. Questo metodo è quello usato da tutti i libri o CD che sono in commercio, che hanno tutti lo stesso indice dei capitoli (KIA vs French; KIA vs.Sicilian ecc.ecc).
Quali gli svantaggi?
Innanzitutto, il repertorio non è più universale. Inoltre, per noi dilettanti, diventa impegnativo in termini di studio richiesto. Infine, il KIA con 1 e4 non può essere giocato contro la Scandinava (1…d5).
2) Il secondo modo di giocare il KIA è di usare la sequenza 1. Cf3 seguita da g2-g3, Ag2, 0-0, d2-d3, Cbd2 e poi e2-e4. Giocando in questa maniera, il Bianco può impiegare il KIA virtualmente contro ogni set-up adottato dal Nero, e questo è il modo favorito da Grandi Maestri come Vaganian ed Aronian. Ed è anche quello presentato in questi video, dove troverai un modo semplificato di giocare il KIA, basato su un punto dirimente: il Nero gioca …d5 oppure no.
Caro Giuseppe,ti ringrazio fin da ora per le tue lezioni sull’attacco indiano, (che ti avevo richiesto qualche tempo fa). Sono sicuro che saranno di alta qualità come le altre.
Il tuo blog è ormai una risorsa ineludibile per chi come me è ormai drogato da questo gioco e vuole tentare di migliorare.
Con l’occasione porgo i miei più sinceri auguri di buon natale e buona fine anno a te e ai tuoi cari.
Ciao
Claudio
Caro Maestro,innanzitutto devo ringraziarti PUBBLICAMENTE; sono una “vecchia” 1^ Nazionale,che da oltre 30 anni gioca questa apertura. La stavo per abbandonare, quando circa un mese fa ho scoperto, per caso, il tuo sito. Domenica ho giocato un torneo rapido a 30 minuti sono arrivato TERZO, due mesi fa in un analogo torneo ero arrivato tra gli ultimi!!!!
Mi stai insegnando a ragionare sulla scacchiera, e non solo a studiare qualche variante a memoria.
Scusa se ti do del tu, ma ho quasi 70 anni, per cui:GRAZIE, veramente grazie per quello che fai per gli scacchi. Sto pubblicizzando il sito nel mio circolo, perchè lo meriti veramente.
A presto Giacomo
Caro Maestro, xche’ consigli di fare Cg5 e non di riprendere dxe4 alla 8. mossa contro la ovestindiana?
grazie
Nick
Per l’ingenua volontà di dimostrare che l’Ab7 dell’Ovest-Indiana non è piazzato al meglio. Ma, in effetti, 8.dxe4 non solo è giocabile ma probabilmente (anzi, certamente) è migliore di 8.Cg5 mostrata nel video KIA 1.