Videolezione 18
Apertura Inglese 1.c4. Repertorio completo per il Bianco.
L’Inglese è la più incompresa tra tutte le aperture. Specie tra i dilettanti, la mossa 1. c4 è vista come un qualcosa di magico o di esoterico. Prima di tutto, quindi, poniamoci la domanda chiave: perchè dovrei studiare l’Inglese, io che gioco da una vita 1.e4 o 1.d4?
La risposta più banale è che si tratta di un’apertura posizionale, senza troppe varianti tattiche da dover imparare a memoria. Ma la risposta migliore è che il giocatore “bravo” studia molte aperture, per comprendere diversi piani e schemi tipici di mediogioco. Proprio questo è il nocciolo della questione: vi sono molte idee e piani dietro la frase “io gioco l’Inglese”. Quindi, vediamo di classificarle meglio!
Il tema base è l’intenzione di dominare la casa d5-, giocando poi al centro o sul lato di Donna. In entrambi i casi,il Bianco rinforza la sua presa con Cc3, spesso seguita da g3/Ag2 (strategia del fianchetto) oppure da e4/d4 (approccio centrale, giocando Cf3 seguita da d4).
Facciamo una distinzione più chiara, tra i piani tipici del Bianco:
A. Cessione completa del centro (ritardare c4 o d4, giocando Cf3/g3/Ag2)
B. Una precoce spinta di rottura nel centro con d4 (preparata solo da Cf3)
C. Occupazione ritardata del centro (preparare la spinta d4 con e3)
D. Attacco sul lato di Donna (setup d3,g3,Ag2,Cf3 seguita da Tb1,b4-b5)
E. Sistema Botvinnik (c4,d3,e4)
F. Maroczy bind (c4, e4, d4 seguita da c5xd4)
Il repertorio completo che ti propongo è basato sul piano D. (fianchetto+attacco sul lato di Donna).
Altra idea tematica è il cambio dell’alfiere camposcuro c1 con un cavallo nero (in f6 od in e7), per indebolire le case chiare del Nero, in particolare la casa d5-.
Dopo 1.c4, il Nero ha varie mosse o sistemi, che possiamo riassumere in tre grandi rami: 1…e5, 1…c5, 1…Cf6 (ve ne sono altri, come 1…g6, 1…e6, 1…f5, 1…c6), a seconda del proprio stile di gioco:
1…e5 si adatta al giocatore che usa 1.e4 e che ama attaccare, specie se col Bianco gioca la Siciliana chiusa o (col Nero) gioca l’Olandese o l’Est- Indiana. Di solito è scelta dai principianti.
1…c5 si adatta bene al giocatore di Siciliana.
1…Cf6 è flessibile, adatta al giocatore di sistemi Indiani (Est-Indiana o Nimzo-Indiana o Ovest-Indiana).
1…e6 (o 1…Cf6, 2…e6), è un invito a trasporre nel Gambetto di Donna rifiutato.
1…c6 è un invito a trasporre nella Difesa Slava.
Nei video, li passeremo tutti in rassegna.
Il mio obiettivo personale è studiare un sistema adatto ad un giocatore posizionale che voglia lottare per un vantaggio in apertura e che possibilmente già adotti aperture come 1.d4 2.c4 (in primis, la Partita Catalana 1.d4 2.c4 3.g3).
ciao
ma le videolezioni seguono un percorso didattico, cioe’ devi sapere questo prima di quest’altro…oppure e’ in base alle richieste? oppure in base al materiale che hai gia’? o semplicemente toccheranno tutto? non so quanti siamo a seguire qui, ma sarebbe bello una specie di sondaggio della serie…vediamo quale argomento ti piacerebbe approfondire….
In base alle richieste/esigenze dei miei studenti. Nel 99 per cento dei casi, si tratta di semplici “approfondimenti” di temi su cui fornisco materiale specifico in separata sede. Stesso discorso vale per le altre pagine del sito (tattica, strategia ecc.).
A me, piú che approfondimenti, sembrano sintesi efficacissime dei materiali che fornisci nei corsi. A maggior ragione mi sono utilissime, in particolare quelle sulle aperture, perché come sai é in questo ambito che incontro le maggiori difficoltá di studio.
Dopo aver visto una videolezione, studiare le varie varianti e approfondire le questioni sui materiali cartacei o CB mi risulta molto piú semplice.
Per questo se proprio devi dare ´una logica´ alla sequenza delle videolezioni, riprendere sistematicamente le tematiche del corso annuale faciliterebbe molto il compito di chi lo sta studiando…
PS. A Babbo Natale si chiede di tutto e di piú….
Grazie per la chiarezza. Grande!
Buon Anno 2011
Ma il libro “IL WATSON – Nuovo manuale ragionato delle aperture. Volume 3” potrebbe essere un buon testo per approfondire l’apertura Inglese con le varianti da te proposte? Grazie
Watson – Mastering Chess Openings Vol 3, English Opening – 2008 è molto interessante, perchè spiega idee e piani. Tutta la serie (il Vol.1- 2006- sulle Partite di Gioco aperto, il n.2 -2007- sulle Partite di Gioco Chiuso ed il n.4 -2010-su Reti, Fianchetto, Symmetry, Gambits, Preparation) mi piace. Ma ho aggiunto anche dei libri specialistici: la trilogia Grandmaster Repertoire 3-4-5,The English di Marin,Mihail (2009-10).(vedi pagina “Libri”)
Caro Maestro,
l’apertura inglese viene descritta come una siciliana con un tempo in più.
Ed ecco la mia domanda : perchè , pur avendo raggiunto una certa familiarità nel giocare l’inglese, trovo invece molta difficoltà nell’imparare le linee della difesa siciliana? E’ un mio limite oppure oggettivamente è difficile giocare le stesse strategie a colori invertiti? Grazie ! 🙂
Gli Scacchi sono un gioco di “informazione”. Ogni mossa offre all’avversario un’informazione, favorendo chi gioca per secondo. Addirittura, esiste un libretto dal titolo “Il vantaggio della seconda mossa”, ossia il vantaggio di giocare col Nero.
Pertanto, possiamo distinguere tra:
A) la interpretazione classica, secondo cui il Bianco è sempre in vantaggio, in quanto può rompere la simmetria per primo. E quindi le aperture in contromossa sono sempre favorevoli al Bianco, avendo un tempo in più;
B) la interpretazione moderna, per cui il Bianco, giocando per primo, cede informazioni al Nero, il quale ne approfitta per modificare (adattarsi) il proprio gioco in base alle informazioni ricevute. E pertanto le aperture in contromossa sono sempre sfavorevoli al Bianco.
Come dice Kramnik “a Scacchi esistono più eccezioni che regole”.
Sono molto felice che un mio amico e compagno di scacchi mi abbia fatto conoscere questo sito che da diversi giorni vado piacevolmente esplorando;era proprio quello che cercavo!!!Le videolezioni sono estremamente interessanti e approfondite ma mai noiose,anzi molto vivaci e coinvolgenti.Colgo l’occasione per complimentarmi col maestro Tarascio per la sua brillantezza espositiva e la chiarezza con cui analizza i diversi temi rendendoli simpaticamente accessibili e di grande utilità.
Complimenti!! Per caso, un giorno mi sono trovato a vedere una tua videolezione e, da allora, grazie alle tue spiegazioni così coinvolgenti mi sento certamente più affascinato che mai dal gioco degli scacchi. Vorrei sapere se hai (scusa se mi permetto di darti del tu ma per me sei considerato come un amico) in programma qualcosa sulla difesa Pirc e inoltre, come mai non pubblicizzi chiaramente il modo di reperire il tuo materiale didattico di approfondimento? …. forse nel sito c’è ma io non sono stato capace di trovarlo.
1) Difesa Pirc Classica. L’ho giocata per qualche anno (dal 1989-2001), poi sono passato alla Czech-Pirc ed al Leone. Ma, onestamente, preferisco la Siciliana o la Francese.
2) “Materiale didattico di approfondimento”: è il percoprso didattico a pagamento (Videocorso). I video gratuiti del sito sono tutti materiali di scarto.
Molto chiare le lezioni sulle aperture, in particolare sto studiando l’inglese.
Utilissimi anche i files pdf per seguire con il cartaceo.
RICHIESTA: per caso non si potrebbe avere anche un file formato pgn? Quello che si intravede al lato della scacchiera. Non penso sia un file “segreto”, quindi perché non renderlo disponibile?
Grazie e buon lavoro
Il file (in formato Chessbase) è a disposizione dei miei studenti nella pagina Libri. Ma, trattandosi di semplici linee-guida, è unito a ben 14 diverse fonti bibliografiche su cui espandere il discorso. Da solo (così come appare nei pdf free) è una semplice chiacchierata tra amici al circolo, davanti alla scacchiera murale…
Ottimo il repertorio basato su 1.c4 ma in una partita di oggi il GM Zhigalko ha giocato con successo di nero la linea 1.c4, e5 2.Cc3, Cf6 3.g3 Ab4 4.Ag2, 0-0 5.e4, Cc6 6.Cge2, Ac5 7.0-0, d6 8.h3, a5 9.d3, Cd4 10.Rh2, c6 penso che sarebbe il caso di integrare il pdf che non menziona questa linea che sembra promettente per il Nero. Grazie per l’attenzione.
Il setup adottato dal Bianco (c4/d3/e4 sistema Botvinnik: leggi pagina iniziale) non ha nulla a che vedere con quello descritto in questo mini-repertorio senza pretese dei video.
La continuazione abituale è 5.Cd5 (ne parlo anche, di sfuggita, di questa idea contro …Ab4). Ma ripeto: è un mini-repertorio, inadeguato e semplificato, a solo scopo informativo, panoramico. Dunque, non integrerò nulla, anche perchè l’Inglese non è apertura da me consigliata.