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La mossa 1…c6 si basa molto sulla logica che sta dietro la Difesa Francese: il Nero supporta la spinta …d7-d5. Il vantaggio di 1…c6 è che il Nero non blocca l’alfiere campochiaro c8, ma vi è anche lo svantaggio che l’importante mossa …c5 diventa automaticamente una perdita di tempo. L’unica eccezione che vedremo è nella Variante di Spinta (1.e4 c6; 2. d4 d5; 3.e5 c5!?), linea su cui si addensano i miei dubbi sull’intera Caro-Kan. Spiego subito i motivi delle mie perplessità:
in passato la Variante di Spinta (Advance variation) era considerata una linea timida, che permetteva al Nero di ottenere una ‘buona’ versione della Difesa Francese; una buona versione perchè l’alfiere campochiaro poteva svilupparsi al di fuori della catena pedonale c6/d5/e6. Questo giudizio è drasticamente cambiato in anni recenti dopo una esplosione di nuove idee. Nella variante 3…Af5 il Nero deve essere preparato ad affrontare molte linee: dalla iper-aggressiva 4.Cc3 (Shirov) al sofisticato Sistema Short 4. Cf3, dove il Bianco cerca di sfruttare le case chiare sul lato di Donna abbandonate dall’alfiere c8 al loro destino! (Suba: “alfiere cattivo difende pedoni buoni”. Confronta le Videolezioni 9 e la n.10 in particolare) Perciò consiglio la linea meno studiata ma ugualmente interessante 3…c5 – una continuazione scelta da Botvinnik nel suo match del 1961 contro Mikhail Tal.
In questo gruppo di videolezioni, come nella Videolezione 6 sulla Difesa Francese, parlerò essenzialmente delle strutture pedonali (qui  😯 TabellaStrutture Pedonali CaroKan (278)). In generale, il Nero ha una buona struttura con pedoni che di solito occupano le case chiare, col solo svantaggio di non controllare molto spazio. Un punto da capire è che se il Nero cambia il suo alfiere campochiaro con un cavallo, dovrà poi giocare sulle case scure ed usare i pedoni come blocco sulle case chiare.

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