Maestro come si può fare per scaricare da youtube i suoi video? C’è qualche programma che conosce che si può scaricare o c’è qualche procedura e Lei nota?
Ciao FANTASTICO, prova con http://www.youtubeconverter.io. Copia l’URL del video, sul sito youtubeconverter incollalo e con semplici passaggi puoi fare il download.
Grazie…per fortuna ho risolto! Apprezzo la vostra disponibilità!
In merito al video, di cui ho visto al momento solo 11 minuti in quanto le mie due bimbe hanno stabilito in maniera democratica che dovevo giocare con loro…non so se il Maestro Tarascio ha parlato di Botvinnik, che penso sia stato il vero e proprio pionere dello studio di queste posizioni (credo abbia migliorato tantissimo il trattamento del PID rispetto alla generazione precedente). Ho visto decine di partite del campione russo vincere col PID col bianco che secondo me analizzare quelle partite, per quanto siano datate, risulti molto istruttivo (specie per chi non sia almeno Maestro). Ricordo ancora un commento ad una di queste partite che lessi: “Molto istruttivo…Botvinnik sfrutta la colonna “c” immediatamente adiacente al pedone in d4 isolato.”. Anche il Maestro Tarascio ne spiega l’utilità all’inizio del video. Spero di dare un commento (utile a qualcuno) quando avrò visto tutto il video…figlie permettendo!
P.S. Maestro quale è l’apertura Hebden-Torre? in rete non sono riuscito a trovare nulla!
Complimenti per il video…fatto bene, esauriente e soprattutto ricco di ottime spiegazioni verbali che secondo me valgono più di aride varianti. Grazie davvero Maestro!
In onore della stima che il Maestro Tarascio ha del suo bisnonno…il dottor Tarrasch…citerò una sua frase: “Chi ha paura di giocare col pedone di donna isolato è meglio che non giochi proprio a scacchi!”.
1) All’inizio del video Lei sostiene che 4…e6 non è la più indicata in quanto il bianco non ha ancora sviluppato il Cb1 in c3, però al minuto 22 Lei fa notare che la partita ha seguito le orme della Karpov-Shirov e della Karpov-Kasimdzhanov dove i giocatori di nero erano top player.
E’ giusto secondo Lei il mio pensiero che quindi 4…e6 non ha in realtà alcun inconveniente (altrimenti i top player non l’avrebbero giocata) ma porta solo la partita su binari diversi da quelli che si avrebbero con 4…Af5 o mi sfugge qualcosa?
2) Lei afferma (minuto 17) che nella struttura PID al giocatore col PID conviene cambiare gli alfieri campochiaro. Le domando: Se il nero riuscisse a portare l’alfiere campochiaro in qualche modo in e4 varrebbe ancora secondo Lei il concetto generale di cercare il cambio da parte del nero dell’alfiere campochiaro? Glielo chiedo perché la mia piccola esperienza personale mi ha insegnato che un alfiere cattivo DAVANTI alla propria struttura pedonale è cattivo solo teoricamente dato che svolge una funzione quasi sempre attiva e utile alla propria causa! (al riguardo c’è una partita Burn-Alekhine che insegna questo…Alekhine avrebbe pattato se avesse portato il proprio alfiere campochiaro al di la dei propri pedoni anche se si trattava se non ricordo male di un finale).
3) Reputo la mossa di Kasimdzhanov 15…Tcd8 più forte di quella giocata da Shirov se il nero vuole giocare per vincere. La cosa che non capisco e su questo vorrei chiederLe lumi, è come mai secondo Lei, nella partita con Shirov, Karpov cambia tutte e 4 le torri (rinunciando di fatto a giocare per tentare di vincere) però poi rifiuta il cambio degli alfieri campochiaro in disaccordo con le mosse precedenti. Se avesse voluto giocare per vincere avrebbe dovuto conservare le torri dato che senza di esse l’unica “debolezza” in d5 non poteva dargli nessuna possibilità di vittoria. Dopo Axg6 penso i giocatori potevano stringersi la mano pattando. Lasciando perdere che perse per una svista ma che senso ha cambiare le torri rinunciando a giocare per vincere per poi rifiutare il cambio degli alfieri campochiaro?
4) Il suo miglioramento, la flessibile 15…Ad7, sembra migliore della statica 15…Ae6 ma nella variante da Lei segnalata (dopo 15…Ad7) 16.Dd4 Da5, invece di 17.h3 a me sembra migliore (non ho usato motori scacchistici) 17.a4! (il punto esclamativo è mio) impedendo 17…Ab5, minacciando all’occorrenza la spinta in b4 acquisendo spazio sul lato di donna (anche se con il re bianco ancora al centro è tutto da analizzare bene la cosa) e su 17…Ag4 segue 18.Ce5 seguita dalla spinta in g4 arroccando artificialmente portando il re in g2.
Posso chiederLe cosa ne pensa del mio presunto “miglioramento”?
5) Invece della naturale (ma a mio parere più prosaica che utile) 18…Cc5 che ne pensa di 18…Cd6 (ho visto partite di Petrosian in cui il leggendario campione armeno riposizionava spesso questo cavallo in d6) tenendo sott’occhio le case critiche c4 ed e4 ed in più “guardando” le case b5 ed f5 specularmente al Cd4? Un piano potrebbe essere poi Tae8-f5-f4. Cosa ne pensa di questo piano di gioco a cui ho pensato?
6) Pensando a 26…Dh6 (meglio come ha detto Lei 26…Dc7) mi viene in mente il detto “Giusta l’idea ma errata l’esecuzione”, cosa successa anche su Cc5 invece di Ce5. Potrebbe realizzare, se Le piace l’idea, qualche video su partite in cui è accaduto proprio questo…giusta l’idea ma sbagliata l’esecuzione!
7) Le propongo un’ultima domanda che non ha nulla a che vedere con il video ne con il tema, sperando di non abusare della sua pazienza e gentilezza.
Se si fosse giocato il match Fischer-Karpov del 1975 secondo Lei, supponendo il match sulle 24 partite come era in voga allora (lasciamo perdere la proposta di Fischer di arrivare a 10 vittorie), come sarebbe andato a finire?
Le dico il mio parere ma sarei interessato a leggere il Suo al riguardo.
Penso avrebbe vinto Karpov per queste ragioni.
a) Fischer veniva da tre anni di totale assenza dai tornei e match il che secondo me è significativo…la pratica di gioco è fondamentale a mio parere per mantenere certi livelli di gioco ed anche assistere a novità, nuove idee nei tornei fa tanto!
b) Karpov avrebbe giocato il match in assoluta tranquillità e rilassatezza sapendo che aveva tutto da guadagnare e nulla da perdere dato che il favoritissimo era Fischer anche in virtù della sua storia a differenza di Karpov che all’epoca era praticamente semisconosciuto. Fischer invece aveva tutto da perdere e ben poco da guadagnare, forse anche per questo non giocò il match!
c) I giochetti psicologici che Fischer fece contro Spassky (la sedia, le telecamere, il silenzio, gli spettatori, etc) non avrebbero avuto alcun beneficio secondo me contro Karpov dato che i russi avrebbero fatto tesoro delle stravaganze dell’americano prendendo questa volta le giuste contromisure anche a livello legislativo e arbitrale.
d) Karpov aveva studiato attentamente il gioco di Fischer grazie anche all’aiuto di tutto lo staff russo a sua disposizione mentre il gioco di Karpov era ancora in fase di cambiamenti (persino il repertorio di aperture) e difficilmente secondo me Fischer avrebbe potuto studiare bene il gioco dell’avversario (a differenza di quello che fece con Spassky che conosceva bene).
Maestro lasciando perdere il tifo, secondo Lei come sarebbe andata a finire? E perche?
Grazie per lo spazio che mi dedicherà…La saluto cordialmente.
Riccio Luigi.
John Nunn, nato nel 1955, sin da giovane si è dimostrato talentuoso a Scacchi, dove è diventato Grande Maestro. Laureatosi in Matematica a 16 anni, ha ottenuto il dottorato in matematica all’Università di Oxford nel 1978, con una tesi dedicata agli spazi H-finiti.
È stato per lungo tempo uno dei più forti scacchisti inglesi.
Si è ritirato dal gioco attivo nell’agosto 2006, senza essere MAI riuscito a lottare per titoli mondiali. Quando chiesero a Magnus Carlsen come mai una personalità così eccezionale non avesse mai raggiunto i vertici del gioco, il Campione del Mondo rispose:”SAPEVA TROPPO”.
Maestro Tarascio francamente non ho compreso il suo post (supponendo sia di risposta al mio), di cui tra l’altro Lei l’ha già esposto in un suo video…lo ricordo!
Mi sembra di non aver emesso sentenze ma di averLe chiesto pareri ovviamente sulla base delle mie idee e mi sembra anche che sono rimasto inerente alla partita (tranne ovviamente l’ultima domanda). Ho usato i punti numerati per dare la possibilità a Lei e a chi lo volessse di confrontarsi con ciò che ho scritto (penso i forum a questo servono) e di seguire meglio il “filo logico” dei concetti che ho espresso e di cui ho chiesto pareri.
Spero che il suo post non sia “contro” il mio perchè non era mia intenzione ne emettere sentenze ne voler “bypassare” i suoi concetti. Ritengo di essere stato nel pieno rispetto del suo sito, dei suoi pensieri e del rispetto di ogni regola!
La saluto e se vorrà spiegarmi meglio cosa intendeva col Suo post gliene sarei grato.
Riccio Luigi.
Ho pensato a Nunn in riferimento al quesito 7, su Fischer e Karpov.
Sui precedenti 6, sono rimasto senza parole. Prendiamo ad esempio la prima domanda, sulla forza di 4…e6.
Premesso che non credo alla “mossa perfetta”, quello che dico nel video si basa su due punti molto banali:
a) Nel MDB 2019 la frequenza di Af5 è più alta, rispetto a 4…e6 (e chissenefrega, potrebbe qualcuno obiettare; la statistica non è tutto, come insegnava Trilussa)
b) mi vergogno un po’, ma devo confessare: avevo fatto un banale copia-incolla dal GM Istratescu. Il suo giudizio mi piaceva, lo condividevo, e l’ho quindi condiviso con gli ascoltatori del video.
Purtroppo, aveva ragione Ulisse, al cospetto di Polifemo:” Io sono nessuno” 😆 😆
Chiedo pietà se non rispondo ai quesiti 2-6, ma non ho tempo, in quanto devo andare a farmi flagellare da qualche Seconda Nazionale, per punizione…. 😆
Un saluto al Maestro Tarascio e ai lettori.
Maestro come si può fare per scaricare da youtube i suoi video? C’è qualche programma che conosce che si può scaricare o c’è qualche procedura e Lei nota?
La ringrazio e La saluto.
Riccio Luigi.
Su YouTube, sotto il video, io vedo l’opzione ” Scarica”. Non l’ho mai provata, ma suppongo funzioni.
Ciao FANTASTICO, prova con http://www.youtubeconverter.io. Copia l’URL del video, sul sito youtubeconverter incollalo e con semplici passaggi puoi fare il download.
Un saluto al Maestro Tarascio e ai lettori.
Grazie…per fortuna ho risolto! Apprezzo la vostra disponibilità!
In merito al video, di cui ho visto al momento solo 11 minuti in quanto le mie due bimbe hanno stabilito in maniera democratica che dovevo giocare con loro…non so se il Maestro Tarascio ha parlato di Botvinnik, che penso sia stato il vero e proprio pionere dello studio di queste posizioni (credo abbia migliorato tantissimo il trattamento del PID rispetto alla generazione precedente). Ho visto decine di partite del campione russo vincere col PID col bianco che secondo me analizzare quelle partite, per quanto siano datate, risulti molto istruttivo (specie per chi non sia almeno Maestro). Ricordo ancora un commento ad una di queste partite che lessi: “Molto istruttivo…Botvinnik sfrutta la colonna “c” immediatamente adiacente al pedone in d4 isolato.”. Anche il Maestro Tarascio ne spiega l’utilità all’inizio del video. Spero di dare un commento (utile a qualcuno) quando avrò visto tutto il video…figlie permettendo!
P.S. Maestro quale è l’apertura Hebden-Torre? in rete non sono riuscito a trovare nulla!
La ringrazio anticipatamente.
Riccio Luigi.
Un saluto al Maestro Tarascio e ai lettori.
Complimenti per il video…fatto bene, esauriente e soprattutto ricco di ottime spiegazioni verbali che secondo me valgono più di aride varianti. Grazie davvero Maestro!
In onore della stima che il Maestro Tarascio ha del suo bisnonno…il dottor Tarrasch…citerò una sua frase: “Chi ha paura di giocare col pedone di donna isolato è meglio che non giochi proprio a scacchi!”.
1) All’inizio del video Lei sostiene che 4…e6 non è la più indicata in quanto il bianco non ha ancora sviluppato il Cb1 in c3, però al minuto 22 Lei fa notare che la partita ha seguito le orme della Karpov-Shirov e della Karpov-Kasimdzhanov dove i giocatori di nero erano top player.
E’ giusto secondo Lei il mio pensiero che quindi 4…e6 non ha in realtà alcun inconveniente (altrimenti i top player non l’avrebbero giocata) ma porta solo la partita su binari diversi da quelli che si avrebbero con 4…Af5 o mi sfugge qualcosa?
2) Lei afferma (minuto 17) che nella struttura PID al giocatore col PID conviene cambiare gli alfieri campochiaro. Le domando: Se il nero riuscisse a portare l’alfiere campochiaro in qualche modo in e4 varrebbe ancora secondo Lei il concetto generale di cercare il cambio da parte del nero dell’alfiere campochiaro? Glielo chiedo perché la mia piccola esperienza personale mi ha insegnato che un alfiere cattivo DAVANTI alla propria struttura pedonale è cattivo solo teoricamente dato che svolge una funzione quasi sempre attiva e utile alla propria causa! (al riguardo c’è una partita Burn-Alekhine che insegna questo…Alekhine avrebbe pattato se avesse portato il proprio alfiere campochiaro al di la dei propri pedoni anche se si trattava se non ricordo male di un finale).
3) Reputo la mossa di Kasimdzhanov 15…Tcd8 più forte di quella giocata da Shirov se il nero vuole giocare per vincere. La cosa che non capisco e su questo vorrei chiederLe lumi, è come mai secondo Lei, nella partita con Shirov, Karpov cambia tutte e 4 le torri (rinunciando di fatto a giocare per tentare di vincere) però poi rifiuta il cambio degli alfieri campochiaro in disaccordo con le mosse precedenti. Se avesse voluto giocare per vincere avrebbe dovuto conservare le torri dato che senza di esse l’unica “debolezza” in d5 non poteva dargli nessuna possibilità di vittoria. Dopo Axg6 penso i giocatori potevano stringersi la mano pattando. Lasciando perdere che perse per una svista ma che senso ha cambiare le torri rinunciando a giocare per vincere per poi rifiutare il cambio degli alfieri campochiaro?
4) Il suo miglioramento, la flessibile 15…Ad7, sembra migliore della statica 15…Ae6 ma nella variante da Lei segnalata (dopo 15…Ad7) 16.Dd4 Da5, invece di 17.h3 a me sembra migliore (non ho usato motori scacchistici) 17.a4! (il punto esclamativo è mio) impedendo 17…Ab5, minacciando all’occorrenza la spinta in b4 acquisendo spazio sul lato di donna (anche se con il re bianco ancora al centro è tutto da analizzare bene la cosa) e su 17…Ag4 segue 18.Ce5 seguita dalla spinta in g4 arroccando artificialmente portando il re in g2.
Posso chiederLe cosa ne pensa del mio presunto “miglioramento”?
5) Invece della naturale (ma a mio parere più prosaica che utile) 18…Cc5 che ne pensa di 18…Cd6 (ho visto partite di Petrosian in cui il leggendario campione armeno riposizionava spesso questo cavallo in d6) tenendo sott’occhio le case critiche c4 ed e4 ed in più “guardando” le case b5 ed f5 specularmente al Cd4? Un piano potrebbe essere poi Tae8-f5-f4. Cosa ne pensa di questo piano di gioco a cui ho pensato?
6) Pensando a 26…Dh6 (meglio come ha detto Lei 26…Dc7) mi viene in mente il detto “Giusta l’idea ma errata l’esecuzione”, cosa successa anche su Cc5 invece di Ce5. Potrebbe realizzare, se Le piace l’idea, qualche video su partite in cui è accaduto proprio questo…giusta l’idea ma sbagliata l’esecuzione!
7) Le propongo un’ultima domanda che non ha nulla a che vedere con il video ne con il tema, sperando di non abusare della sua pazienza e gentilezza.
Se si fosse giocato il match Fischer-Karpov del 1975 secondo Lei, supponendo il match sulle 24 partite come era in voga allora (lasciamo perdere la proposta di Fischer di arrivare a 10 vittorie), come sarebbe andato a finire?
Le dico il mio parere ma sarei interessato a leggere il Suo al riguardo.
Penso avrebbe vinto Karpov per queste ragioni.
a) Fischer veniva da tre anni di totale assenza dai tornei e match il che secondo me è significativo…la pratica di gioco è fondamentale a mio parere per mantenere certi livelli di gioco ed anche assistere a novità, nuove idee nei tornei fa tanto!
b) Karpov avrebbe giocato il match in assoluta tranquillità e rilassatezza sapendo che aveva tutto da guadagnare e nulla da perdere dato che il favoritissimo era Fischer anche in virtù della sua storia a differenza di Karpov che all’epoca era praticamente semisconosciuto. Fischer invece aveva tutto da perdere e ben poco da guadagnare, forse anche per questo non giocò il match!
c) I giochetti psicologici che Fischer fece contro Spassky (la sedia, le telecamere, il silenzio, gli spettatori, etc) non avrebbero avuto alcun beneficio secondo me contro Karpov dato che i russi avrebbero fatto tesoro delle stravaganze dell’americano prendendo questa volta le giuste contromisure anche a livello legislativo e arbitrale.
d) Karpov aveva studiato attentamente il gioco di Fischer grazie anche all’aiuto di tutto lo staff russo a sua disposizione mentre il gioco di Karpov era ancora in fase di cambiamenti (persino il repertorio di aperture) e difficilmente secondo me Fischer avrebbe potuto studiare bene il gioco dell’avversario (a differenza di quello che fece con Spassky che conosceva bene).
Maestro lasciando perdere il tifo, secondo Lei come sarebbe andata a finire? E perche?
Grazie per lo spazio che mi dedicherà…La saluto cordialmente.
Riccio Luigi.
John Nunn, nato nel 1955, sin da giovane si è dimostrato talentuoso a Scacchi, dove è diventato Grande Maestro. Laureatosi in Matematica a 16 anni, ha ottenuto il dottorato in matematica all’Università di Oxford nel 1978, con una tesi dedicata agli spazi H-finiti.
È stato per lungo tempo uno dei più forti scacchisti inglesi.
Si è ritirato dal gioco attivo nell’agosto 2006, senza essere MAI riuscito a lottare per titoli mondiali. Quando chiesero a Magnus Carlsen come mai una personalità così eccezionale non avesse mai raggiunto i vertici del gioco, il Campione del Mondo rispose:”SAPEVA TROPPO”.
Un saluto al Maestro Tarascio e ai lettori.
Maestro Tarascio francamente non ho compreso il suo post (supponendo sia di risposta al mio), di cui tra l’altro Lei l’ha già esposto in un suo video…lo ricordo!
Mi sembra di non aver emesso sentenze ma di averLe chiesto pareri ovviamente sulla base delle mie idee e mi sembra anche che sono rimasto inerente alla partita (tranne ovviamente l’ultima domanda). Ho usato i punti numerati per dare la possibilità a Lei e a chi lo volessse di confrontarsi con ciò che ho scritto (penso i forum a questo servono) e di seguire meglio il “filo logico” dei concetti che ho espresso e di cui ho chiesto pareri.
Spero che il suo post non sia “contro” il mio perchè non era mia intenzione ne emettere sentenze ne voler “bypassare” i suoi concetti. Ritengo di essere stato nel pieno rispetto del suo sito, dei suoi pensieri e del rispetto di ogni regola!
La saluto e se vorrà spiegarmi meglio cosa intendeva col Suo post gliene sarei grato.
Riccio Luigi.
Ho pensato a Nunn in riferimento al quesito 7, su Fischer e Karpov.
Sui precedenti 6, sono rimasto senza parole. Prendiamo ad esempio la prima domanda, sulla forza di 4…e6.
Premesso che non credo alla “mossa perfetta”, quello che dico nel video si basa su due punti molto banali:
a) Nel MDB 2019 la frequenza di Af5 è più alta, rispetto a 4…e6 (e chissenefrega, potrebbe qualcuno obiettare; la statistica non è tutto, come insegnava Trilussa)
b) mi vergogno un po’, ma devo confessare: avevo fatto un banale copia-incolla dal GM Istratescu. Il suo giudizio mi piaceva, lo condividevo, e l’ho quindi condiviso con gli ascoltatori del video.
Purtroppo, aveva ragione Ulisse, al cospetto di Polifemo:” Io sono nessuno” 😆 😆
Chiedo pietà se non rispondo ai quesiti 2-6, ma non ho tempo, in quanto devo andare a farmi flagellare da qualche Seconda Nazionale, per punizione…. 😆