Erano mesi che non giocavo su scacchisti.it per 2 motivi:

Il primo è che segue i corsi privati del Maestro Tarascio e trovo più utile spendere il mio tempo lì che giocando contro persone di cui non conosco il livello.

Il secondo è che dopo ogni volta che gioco li il mio fegato si arrabbia parecchio:(

Ieri e oggi sono andato a fare una scappatina in quanto avevo voglia di fare qualche partita e vedere se ho fatto progressi, era meglio se non ci andavo:)

La cosa che più mi fa rodere il fegato non è il sito in quanto tale, perché lo trovo molto ben fatto e molto utile, ma gli scacchisti stessi!!!

Ne ho trovati di diverse categorie:

1)Devono giocare loro col nero, escono subito, e poi li vedi che cercano subito dopo sfidanti (Allora mi dico, vuoi giocare ma vuoi giocare SOLO col bianco).

2)Perdono col bianco e quindi escono senza darti la rivincita (Presumo dicano: ho perso col bianco figurarsi col bianco)

3)Vincono col bianco e non ti danno la rivincita (Presumo dicano: ho vinto a malapena col bianco, ho guadagnato i miei 7 punti, non lo sfido di sicuro).

La stranezza è che vincono col nero, 100% ti danno la rivincita, dato che ora gli tocca il bianco (Strano vero???? 🙂 )

Io per quanto scaro sia, sia che gioco col bianco che col nero, la rivincita la dò sempre, le rarissime volte che non l'ho data è stato per via che ero in ritardo e dovevo uscire.

Comunque, non capisco questi comportamenti infantili, voi li capite? Perché si fà così?

Meno male che gli scacchi sono ritenuti un gioco per "intelligenti", e uno pensa "ma, no, è solo a questi livelli che si gioca così, poi piano piano che vai avanti i giocatori sono seri".

Salvo poi trovare un 2000 punti ELO che fà giocare il suo cmputer nuovo da 3000 euro con Fritz 20 al posto suo...

Per me gli scacchi sono un gioco affascinante dove il bello è lo studiare e capire piani sempre più difficili, fare belle partite (Vincerle e perderle) sia col bianco che col nero...

Sbaglio io?