sisio1 ha scritto:

Bruttissima partita. Ho giocato malissimo. Ora massacrami (per favore!).

Non si tratta di massacrare nessuno, ma di farti notare che non "pensi" in modo corretto. Non si tratta di conoscere teoria delle aperture o raffinati concetti come quello dell'Alfiere cattivo (che in questa partita ha dimostrato la sua ambiguità, ben sottolineata dal proverbio del GM Suba "Alfiere cattivo difende pedoni buoni").
Qui si tratta solo di una domanda che dovrebbe essere abituale: quali sono le CONSEGUENZE dell'ultima mossa del mio avversario?

a) In effetti, ho scartato a priori l'opzione 15...Cxe5 16.dxe5 Cd7

2rqr1k1/1b1nbppp/p3p3/1pPpP3/1P6/B1NB4/P4PPP/1R1QR1K1 w - - 0 17

in quanto il Nero ha ottenuto gratis un pedone passato in d5.
Comunque, anche se il Bianco continua a stare leggermente meglio per via del vantaggio di spazio, il Nero ha varie risorse. Ad esempio la manovra Cd7-b8-c6 per bloccare il pedone libero c5 ed aiutare il proprio pedone libero d5; oppure la spinat ...f5, contro una eventuale batteria Ac2+Dd3. Ma calcolare è inutile: è sufficiente l'osservazione: quel cavallo non può e non deve rimanere in e5, centralizzato!

b) "Pensare in modo corretto" dev'essere il bandolo della matassa ma… come prenderlo?

Obiettivamente, ho qualche possibilità di migliorare?"

Leggo sulla tua scheda che ti ho dato l'accesso ai Gradi 2 e 3 del Videocorso. E' poco, anzi pochissimo. Al di là del tuo giudizio sulla qualità dell'insegnamento ricevuto in tali occasioni, avrai notato che con un allenamento specifico è possibile cambiare il proprio atteggiamento di fronte alle problematiche che sorgono durante una partita. Tieni anche conto che, tranne casi rari, il titolo di Candidato Maestro è un target di medio periodo raggiungibile dalla stragrande maggioranza degli scacchisti. Ma i risultati vengono da soli, se si segue un percorso. Se si viaggia a fari spenti nella notte, leggendo libri, libri, libri, si accumulano solo conoscenze (conosco la teoria) ma non competenze (non so come applicarla).

Ghiceda ha scritto:

@Enzo

Già il piano della torre in e8 era discutibile, non vedevi alternative? e la grande diagonale bianca?

Purtroppo è duro cambiare volto alla partita, mutare una struttura pedonale in un altra ma alla 9 mossa potevi dare un senso compiuto alla posizione di tutti i tuoi pezzi con una sostanziale parità.

Prova 9... cxd 10 exd Ab7 i tuoi pezzi stanno bene potrai impensierire il bianco sulla colonna c, in pratica una posizione di sostanziale parità.

Dopo 9...cxd4 10.exd4 Ab7 abbiamo la seguente posizione:
r2q1rk1/pb1nppbp/1p1p1np1/8/2PP4/2N2N1P/PP2BPP1/1RBQ1RK1 w - - 0 11

Purtroppo, devo ripetermi. Cosa c'è che non va, in questa posizione, agli occhi di un principiante che gioca l'Est-Indiana? Semplice, non c'è il BLOCCO. Non ci sono lunghe catene contrapposte, che hanno un effetto "calmante". Da dove deriva tale sensazione piacevole? Dal fatto che si crede che, bloccato il centro, il Nero possa dedicarsi allegramente a delle spinte pedonali sul lato di Re (f5,g5-g4 ecc).
Una splendida disamina degli aspetti psicologici delle categorie nazionali quando giocano l'Est-Indiana è presente nel libro del MF Alessio De Santis (edizioni Ediscere): da notare che è un libro sull'Est-Indiana, Repertorio per il Nero. Quindi, non può essere accusato di essere "di parte" come il sottoscritto (P.S. io sono un ex-giocatore pentito di Est-Indiana).

enzo scardamaglia ha scritto:

V turno del torneo sociale. Premessa: sapevo che il mio avversario avrebbe giocato 1.d4, dopo l'ultima ramanzina del Maestro (NON GIOCARE IL BENKO SE NON SEI ALMENO CM) mi sono visto la dispensa sulla Slava "Camaleonte" e l'ho giocata (per quello che avevo digerito.....). Eccola

Ora capisco gli uomini politici italiani, sempre costretti a dare delle SMENTITE.
E' vero che sono bravissimo a dire tutto ed il contrario di tutto, ma non ricordo di aver mai parlato male del Gambetto Benko. Anzi, lo consiglio ai NON CLASSIFICATI, anche se giovanissimi!
Probabilmente, avrò criticato l'atteggiamento che ho ri-letto sopra " l'ho giocata per quello che avevo digerito".
Quello che danneggia è appunto la approssimazione, il non aver testato in precedenza (tramite amichevoli, blitz, corrispondenza) le varianti; il non aver fatto ricerche individuali tramite databases e "Rapporti di Apertura" con statistiche, tendenze storiche, Mosse e Piani tipici di Mediogioco.
Ok, ciò premesso, mi ritiro in camera di consiglio per deliberare la condanna e l'eventuale pena...

Odio rimanere nel generico, come ho fatto (in modo spocchioso) nel precedente post.
Ti propongo un esercizio pratico, selezionato dalla mia personale cartoteca di esercizi sulla visualizzazzione.
Tu non avevi "visto" una sequenza di 7 semimosse (25...f5 26.Dxg7+ Dxg7 27.Axg7 Tc5 28.Af6 Txd5) con una Serie di Cambi in g7 (lato di Re) e c6 (lato di Donna).
Ho scelto questo esercizio (ho 15 databases con circa venti-trenta esercizi ciascuno, su vari temi da visualizzare) perchè coinvolge anch'esso CAMBI SU DUE CASE:

1rbqk2r/p3npbp/2npp1p1/2p2P2/1p2P2N/2PP2P1/PP1N2BP/R1BQ1RK1 b k - 0 11

E' la partita Calvo Minguez, Ricardo contro il giovanissimo (allora!) Parma, Bruno (poi diventò GM) Wch U20 fin-A 1961.
La domanda è:

7 semimosse.
Visualizza la posizione dopo 11...bxc3 12 f6 Axf6 13 Txf6 cxb2 14 Axb2 Txb2.
Qual e' l'equilibrio materiale?

La risposta la metto nel prossimo post.