11:21
4 Gennaio 2013
La Donna bianca si è piazzata purtroppo su un ottima diagonale inchiodando la Torre ed incrementando la pressione sulla casa d6, dove potrà piazzarsi il Cavallo (ma la minaccia reale sembra d4). Tuttavia ha lasciato indifeso (o meglio, poco protetto) il pedone e4, e posso incrementare la pressione sul centro sia con Ab7 che con Ce6-g4. Intanto "superproteggo" il pedone c6…
30…Ab7
7:01
30 Novembre -0001
30...Ab7 31.h4
1k2rn2/pbrq2p1/1pp2pP1/5N1p/3PP2P/6Q1/5PB1/2RR2K1 b - - 0 31
Voglio attivare l'Ag2, e quindi ero indeciso tra Af3 ed Ah3. Non so se ho preso la decisione migliore. Comunque, posso sempre cambiare idea: il mio "centro ideale" mi consente tranquillità
P.S. Ab7 superprotegge la casa d5, al limite. Non dimentichiamo che il Bianco ha sempre l'idea di giocare d4-d5 oppure e4-e5, una delle due spinte tematiche, quando si possiede un "centro ideale"
11:12
4 Gennaio 2013
Questa mossa non l'avevo vista proprio… ragioniamo: il Bianco minaccia Ah3 e Cd6, con attacco a Torre e Donna. Posso evitare l'ingresso del cavallo in d6 con …Td8, ma dopo Ah6 devo trovare una casa x la mia Donna, e …De8 credo sia l'unica. Una cosa è certa: non mi ero mai reso conto, come in questa partita, cosa volesse dire "vantaggio di spazio"…
31...Td8
8:19
30 Novembre -0001
31…Td8 32.Af3
1k1r1n2/pbrq2p1/1pp2pP1/5N1p/3PP2P/5BQ1/5P2/2RR2K1 b - - 0 32
Il Nero ha tolto mordente all'idea Ah3, quindi ripiego sulla banale Af3xh5, recuperando il pedone.
Il vantaggio di spazio è dovuto al centro ideale e4/d4.
Credo sia venuto il momento di interrogarci: ma allora, come avrebbe dovuto giocare il Nero, dopo 1.g4?! E' ovvio che questa apertura è brutta, ma perchè? Come si possono mettere in evidenza i difetti di questa apertura? Quali Principi generali doveva applicare il Nero?
La risposta, per me, è una: il Sistema di Hans Berliner, applicato al Nero, stavolta.
A dopo…
8:54
4 Gennaio 2013
Giuseppe Tarascio ha scritto:
Credo sia venuto il momento di interrogarci: ma allora, come avrebbe dovuto giocare il Nero, dopo 1.g4?! E' ovvio che questa apertura è brutta, ma perchè? Come si possono mettere in evidenza i difetti di questa apertura? Quali Principi generali doveva applicare il Nero?
La risposta, per me, è una: il Sistema di Hans Berliner, applicato al Nero, stavolta.
A dopo…
A questo argomento sono molto interessato. Penso che l'inizio dei problemi del Nero siano dovuti in gran parte alle mosse 11...Ad6, con cui ho perso l'iniziativa d'attacco, e 15...Cxc3 dove ho rafforzato il centro Bianco. Ora 1 domanda: seguendo i principi del Sistema di Hans Berliner, quali imprecisioni avrei evitato? Ovvio che il nocciolo della questione sia tutto in quel dannato centro pedonale Bianco, e quindi: come avrei potuto evitare al Bianco di instaurare quel duo pedonale, e come avrei potuto evitare di farmi demolire il mio?
So che queste domande potrebbero avere una, nessuna o centomila risposte, e non so neanche se sono queste le domande giuste, ma se mi indicasse il sentiero giusto da percorrere...
7:06
30 Novembre -0001
32...De8 33.Axh5
1k1rqn2/pbr3p1/1pp2pP1/5N1B/3PP2P/6Q1/5P2/2RR2K1 b - - 0 33
La mossa De8 NON è un attacco doppio reale, in quanto la Donna in d7 stava difendendo il pedone g7, che attualmente è in presa. Dopo Cxg7, il pedone g6 andrebbe facilmente a promozione, con i complimenti del capitano Grob in persona, dall'aldilà!
7:07
30 Novembre -0001
32...De8 33.Axh5
1k1rqn2/pbr3p1/1pp2pP1/5N1B/3PP2P/6Q1/5P2/2RR2K1 b - - 0 33
La mossa De8 NON è un attacco doppio reale, in quanto la Donna in d7 stava difendendo il pedone g7, che attualmente è in presa. Dopo Cxg7, il pedone g6 andrebbe facilmente a promozione, con i complimenti del capitano Grob in persona, dall'aldilà!
7:22
30 Novembre -0001
xallvokk ha scritto:
Ora 1 domanda: seguendo i principi del Sistema di Hans Berliner, quali imprecisioni avrei evitato?
Il modo di pensare alla Berliner è differente da quello classico. In base ai Principi del Sistema, noi dobbiamo chiederci sempre: "Quali sono le Conseguenze, in termini di Controllo, Opzioni eccetera, dell'ultima mossa del mio avversario?".
Tu hai usato un approccio classico, alla Steinitz, inizialmente. Ad esempio, hai risposto ad 1.g4 (?! mossa dubbia, non perchè la statistica ci dice che è rara, ma perchè ha Conseguenze negative. Ma quali sono?) con 1...d5, per limitare l'azione dell'Ag2. Logica e solida. Ma non è una logica da "Sistema" di Berliner.
Ecco una partita modello, istruttiva.
Nota: spessissimo, non è necessario che una partita, per essere istruttiva, sia stata giocata da Grandi Maestri di fama. Ad esempio Berliner, nel suo libro, utilizza molte partite sue, anche se giocate contro avversari poco noti, in quanto spera di rivolgersi ad un lettore con un Quoziente Intellettivo minimo, tale da fargli comprendere le idee originali sottese. Purtroppo, però, come dice il proverbio:"La madre dei cretini è sempre incinta". Sono convinto che invece tu apprezzerai l'approccio di fondo del giocatore col Nero:
7:13
30 Novembre -0001
33...Tdd7 34.d5
1k2qn2/pbrr2p1/1pp2pP1/3P1N1B/4P2P/6Q1/5P2/2RR2K1 b - - 0 34
Il Bianco ha solo l'imbarazzo della scelta: e5 o Ag4 o Cd6 sono tutte buone.
Ho scelto questa spinta in d5 (idea di avanzare ancora in d6) perchè è la più tematica, per l'argomento "centro ideale".
9:23
25 Febbraio 2010
1:50
30 Novembre -0001
3:35
7 Maggio 2012
Sto seguendo questa partita con molto interesse perchè anch'io sono incappato in una di queste aperture rare nell'ultimo torneo fatto(1.b4) e perdendo per le mie doti strategiche molto scarse e un modo di interpretare la partita in modo completamente errato. La posizione è interessante, ed io farei 34... Dxe4 e dopo 35.d6 Tc8 36.Ce7 c5 per aprire una attacco sulla diagonale h1-a8 con la batteria alfiere+donna. Penso sia l'unica continuazione logica (anche se non so fino a che punto). Ma forse xalvokk troverà varianti migliori.
11:03
4 Gennaio 2013
Provo a seguire la definizione di difesa attiva e passiva: ...De5 dovrebbe essere una difesa passiva, in quanto toglie un pezzo attaccante riducendo l'attacco del Bianco, mentre ...Dxe4 dovrebbe essere attiva, creando un piccolo controgioco alfiere-Donna lungo la grande diagonale.
in questo momento il Nero, oltre al poco spazio ha anche una seconda debolezza: il Pg7 debole ed attaccato. Quindi dovrei optare per una difesa attiva
34...Dxe4
7:37
30 Novembre -0001
35.d6 Tc8 (forzata) 36.Cxg7
1kr2n2/pb1r2N1/1ppP1pP1/7B/4q2P/6Q1/5P2/2RR2K1 b - - 0 36
E questo tatticismo conclude in bellezza l'Attacco Grob 1.g4: il pedone g6 è diventato libero!
Intendiamoci: anche con 34...De5 il Nero perdeva, per la stessa idea (35.Dxe5 fxe5 36.d6 Tc8 37.Ag4).
Con la variante capitata in partita, abbiamo osservato bene tutti i vantaggi del "centro ideale" e4/d4:
Il Bianco è stato in vantaggio grazie ai suoi forti pedoni centrali, che CONTROLLAVANO importanti case. Il problema è che un forte centro non dà vantaggio di per sè. Generalmente, è usato per creare attacchi sulle ali (avere il centro dà un vantaggio di spazio, che a sua volta offre maggiore MOBILITA', in modo tale che in ogni attacco su di un'ala nuove forze possono essere portate più rapidamente) o per avanzare i pedoni (ottenendo colonne per i pezzi pesanti o forti pedoni passati).
CONTROLLO, MOBILITA', CENTRO sono i Principi espressi magistralmente dal "Sistema" di Hans Berliner. Il GM, nel suo libro, utilizza alcuni semplici schemi d'apertura, per spiegare "al volgo" i Principi, ma è in mediogioco che questi Principi trovano la loro completa manifestazione. Ovviamente, mentre un giocatore esegue una mossa a tavolino, non pensa "Qual è la mossa del "Sistema"?", ma i Principi devono essere assimilati nel profondo (oserei dire a livello inconscio) per poter essere applicati regolarmente. Non è operazione facile. E' ovvio che il "Sistema" si rivolge ad un pubblico di alte competenze scacchistiche (diciamo almeno livello di Maestro: personalmente, confesso che ho dovuto leggerlo più volte, ripetutamente, per comprenderne almeno in parte la complessità), ma credo che TUTTI, nessuno escluso, possano apprezzarne l'insegnamento fondamentale:
OGNI MOSSA CHE FACCIAMO HA UN SIGNIFICATO, ha una Conseguenza positiva (vantage) ed una negativa (drawback).
Viva "il Sistema" di Berliner, Abbasso il "Mio Sistema" di Nimzowitsch.
10:29
26 Novembre 2010
Sono entrata nel forum per vedere come stava procedendo la partita.
Ho riletto prima il commento di Nicolò poi quelli di xallvokk e ho pensato :
bel ragionamento e belle mosse poi .ho visto quello del Maestro e…son rimasta troppo male!!
..
P.S. Al di la del risultato hai giocato una bella partita xallvokk e il tuo modo di pensare mi è piaciuto molto!
10:41
30 Novembre -0001
Scusate una piccola digressione storica, ma l'argomento "Berliner" è troppo interessante.
Da dove nasce "il Sistema"?
Le fonti che Berliner cita nel suo libro sono:
1) il famoso libro di Weaver Warren Adams "White to play and win" del 1945. Onestamente, ve lo sconsiglio. Io ho studiato approfonditamente le "scopiazzature posteriori", e cioè nell'ordine:
- Logical Chess, Move by Move- Irving Chernev - 1957, 3rd Ed 2000 (deludente; solo un paio di partite si salvano, per efficacia didattica)
- UNDERSTANDING CHESS MOVE BY MOVE (Capire gli Scacchi mossa dopo mossa) John Nunn [2000] ed il successivo:
- sempre di John Nunn- Grandmaster Chess- John Nunn Applies the Move by Move Approach to His Best Games(2005)
- ed infine quello che reputo il migliore, a mio modesto parere, Neil McDonald - The Art of Planning in Chess Move by Move(2006)
ATTENTI !!! nonostante i soliti titoli accattivanti, NON sono comprensibili dai principianti!!! Purtroppo, molti si fanno abbindolare dai titoli accattivanti e dalle pubblicità, ma solo un giocatore con notevoli competenze (da Prima Nazionale in poi) è capace di apprezzarne i motivi strategici sottesi. Per i principianti, occorrono senza dubbio delle partite commentate mossa dopo mossa, ma catalogate in base a criteri più facili da digerire (ad esempio, in base all'apertura; od in base al tipo di finale; od in base a schemi tipici di mediogioco ben definiti: Chernev o Nunn, ad esempio, danno per scontato che il lettore sappia cos'è un Pedone Isolato di Donna o un Attacco di Minoranza, ma non è assolutamente questo il caso di un qualunque Non Classificato).
Concludo: per cortesia, NON prendete queste citazioni come "consigli per gli acquisti". Vi ringrazio in anticipo per la comprensione: i testi citati servivano solo per far capire che il Sistema di Berliner non è un fungo atomico, una teoria isolata scoperta da un pazzo isolato, ma ha fondamenta scientifiche, come la Tavola periodica degli Elementi di Mendelev o come la teoria gravitazionale o quella sull'Evoluzione. E' una teoria scientifica: una teoria su come giocare a scacchi" (ho messo in corsivo, in quanto citazione diretta dall'introduzione del libro).
P.S. Se intendete riportare questo post in altro Forum, fate copia ed incolla INTEGRALE, per una sua migliore comprensione e fruibilità da parte dei dilettanti. Grazie!
4:05
7 Maggio 2012
Tattica, tattica, tattica!!! Mi sfugge sempre il tatticismo. Mi sembrava strano che un giocatore esperto come il maestro Tarascio lasciasse un pedone in leggerezza. A proposito di libri Maestro Tarascio, nell'ultimo torneo ho vinto il libro "Paul Keres: partite scelte vol.1" in cui Keres analizza alcune sue partite dalla giovinezza alla maturità. Secondo lei, per me NC, è un buon libro o una perdita di tempo?
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