6:41
30 Novembre -0001
33...d4 34.Db3
4r3/p1q2k1p/4p1pP/2P2p2/1P1p4/1Q6/P4PP1/4R1K1 b - - 0 34
Sposto la Donna sul lato di Donna, per supportare l'avanzata dei miei pedoni...
7:55
30 Novembre -0001
34...Rf6 35.Dc4
4r3/p1q4p/4pkpP/2P2p2/1PQp4/8/P4PP1/4R1K1 b - - 0 35
Minaccio il pedone d4 e mi preparo a spingere il pedone c5 ("il candidato" direbbe Nimzowitsch) a promozione.
Da notare che ...Rf6, oltre a schiodare il pedone e6, introduce la viscida minaccia ...Rg5, andando ad attaccare il pedone h6. In un precedente intervento, Madame X aveva scritto che non avrebbe mai giocato una manovra come h4-h5-h6 in quanto il pedone si sarebbe poi potuto rivelare una debolezza, in finale. Oltre all'intuito femminile, quella era una saggia considerazione tecnica. Io non ho risposto prima, perchè con arroganza e presunzione ho pensato:"Ah, ah. Il MIO pedone h- non cadrà mai!!". Però, ora, qualche piccola preoccupazione la tengo anche io...
Però, come diceva mia nonna:"Chi non risica non rosica". Quel pedone h- ha fatto un buon lavoro, in quanto mi ha offerto il pedone c5 libero. Gloria a lui!
8:19
30 Novembre -0001
35...Dd7 36.Td1
4r3/p2q3p/4pkpP/2P2p2/1PQp4/8/P4PP1/3R2K1 b - - 0 36
Chiacchiere! Non ti basterà l'ombrello contro la tempesta c6-b5-a4-a5-b6-c7 e così via....
10:22
4 Gennaio 2013
Si!! Madame, io volevo uscire a testa alta, facendogli una sviolinata, e Lui non si accontenta, si ostina a girare il coltello nella piaga.
I Maestri son tutti così: una volta, perchè ho contraddetto un Maestro, molto citato dal Nostro, mi ha "costretto" a comprargli tre libri, uno dei quali era "Il Sistema" di Berliner, che il Nostro Maestro tiene sul comodino e legge tutte le notti (per addormentarsi ). Pensa che io non ho mai giocato d4 in torneo....
Per quanto riguarda Elvan, spero di incontrarti in qualche Torneo, poi l'ombrello te lo dò in testa.
Bando alle ciance....
E' stata dura decidere come difendere il pedone ma su e5 penso che f4 mi metterebbe in ponte, per cui
36... Td8
comunque caro Maestro sbrigati a darmi matto, perchè la settimana prossima vado a Cascia ....
6:14
30 Novembre -0001
36...Td8 37.c6
3r4/p2q3p/2P1pkpP/5p2/1PQp4/8/P4PP1/3R2K1 b - - 0 37
Cascia, Lourdes... puoi andare ovunque a chiedere il miracolo...tempo perso!
I miei pedoni avanzanoooo
7:46
30 Novembre -0001
8:55
30 Novembre -0001
39...Dc7 40.g3
3r4/p1q4p/2P2kpP/1P2pp2/P1Qp4/6P1/5P2/3R2K1 b - - 0 40
Siamo arrivati al... controllo del tempo () col Bianco in vantaggio (ora minaccio anche f4).
Comunque, credo che ci siamo divertiti abbastanza. Quindi, come al solito,
PROPONGO PATTA
4:10
26 Novembre 2010
Scusate , ma siccome sono qua per imparare esprimo liberamente i miei dubbi.
Io non sono affatto convinta che Giacomo abbia perso perchè non ha seguito il repertorio che consiglia il Maestro Tarascio, si può forse dire che se l'avesse seguito avrebbe vinto sicuramente ?
No di certo!
Sembra che tutti i problemi del Nero nascano dalla mossa n.9 Dd7 con l'idea del cambio (repertorio consigliato) invece che 9. D8 come giocato in partita.
Penso che per primo neanche il Maestro Tarascio pensi questo! O sbaglio?
Nella partita Scandinava, a quanto ne so, la Donna può benissimo tornarsene in D8 ed è una linea teoria valida alla pari di quella consigliata..ci saranno altri piani dietro, altri set-up ma non è sbagliata e nemmeno inferiore.
Infatti, seguendo la partita dopo solo UNA MOSSA o due c'era già il problema dell' Alfiere camposcuro piazzato male..niente a che vedere con la Donna in D8.
Sono convinta che Giacomo abbia perso per una serie di..imprecisioni che potevano benissimo capitare anche con altri set-up.
Mi sbaglio?
Dopo 9.Dd8 girando la scacchiera se Giacomo avesse giocato col Bianco e il Maestro Tarascio col Nero..sarei stata davvero curiosa di sapere come sarebbe andata a finire..
alla faccia della variante inferiore..
Lui..avrebbe perso?
6:16
30 Novembre -0001
Innanzitutto, ti ringrazio per l'intervento, in quanto ha toccato il nodo dell'intera discusione virtuale tra me e Giacomo.
Per spiegare il mio punto di vista, devo fare una premessa:
SERVE, AD UN DILETTANTE, AVERE UN REPERTORIO?
Sembra una domanda stupida, ma non lo è.
Molti credono che avere un repertorio significa conoscere una, due, tre aperture in maniera esaustiva, completa, con tutte le varianti, sottovarianti fino alla ventesima mossa. Questo può valere per un professionista, ma non per un 1Nazionale che voglia semplicemente diventare almeno Candidato Maestro e poi Maestro.
Io credo che l'OBIETTIVO principale di un repertorio sia quello di spiegare le idee ( e non di dare varianti esaurienti ), le strutture pedonali ed i piani principali per tutte le aperture che il Nero adotta contro 1.e4 ( in questo caso specifico).
Ora, il Repertorio del Grado 9 sulla Scandinava (come quello con la Francese o la Siciliana) si basa appunto su questo concetto: fornire al giocatore qualche idea forte, in modo tale che in torneo, anche se uno non si ricorda esattamente TUTTE le mosse, è comunque in grado di sviluppare un gioco attivo.
Se noti, proprio Giacomo43 in questi giorni ha postato una sua partita in simultanea contro il M.I. Bellia giocata col Gambetto Benko (altro repertorio del Grado 9!) ed ha scritto, più o meno alla mossa 12:" Sono arrivato sin qui basandomi sulle idee del tuo repertorio, poi non ricordavo più il seguito, ma ormai la partita era stata impostata eccetera eccetera".
Ecco: giocare Dd7 NON è migliore di Dd8, ma in sè racchiude un'idea standard della Scandinava (spiegata nel repertorio, all'inizio): poichè il Nero ha una buona struttura pedonale, entrare in finale gli conviene. Dd7 (idea Df5 o Dg4, cambiando le Donne) è idea facile da ricordare. Ovviamente, il problema di un repertorio del genere è la FIDUCIA. Il giocatore deve cioè credere che le scelte adottate nel repertorio siano buone. Ed io lo attesto: come? Per un semplice motivo. Perchè sono linee testate dai GM. Se uno si fida, ok, allora è soddisfatto dal repertorio. Se uno inizia a fare di testa sua, uscendo volontariamente e consapevolmente dal repertorio, allora "scade la mia garanzia". Intendiamoci: nessuno è perfetto! Ad esempio un 1Nazionale mi ha contestato un errore del repertorio sulla SemiSlava per il Nero, osservando come in una variante io davo la parità e lui diceva (giustamente) che la sua posizione gli sembrava passiva. Ok, analizziamo insieme, controlliamo con i motori, andiamo alla ricerca di novità. Sono disponibile al confronto.
Ma non puoi dirmi, a priori:"Dd7 non mi piace perchè l'impedonatura è anti-estetica". Lo so anch'io che Dd7 è controintuitiva: ma, vista una volta, te la ricordi a vita….
Spero di aver risposto al tuo dubbio.
Visto che sono parte in causa, vorrei precisare alcune cose:
Non ho scelto Dd8, perchè non avevo fiducia nel Repertorio del Maestro, ma semplicemente perchè volevo provarla, con una persona qualificata, oltre che per la mia avversione ai pedoni doppiati.
Tra l'altro, prima di giocarla sono andato a vedere nel Mega2012, dove risultano presenti:
A) Dd8 86 partite con uno score del 56% dei punti a favore del Bianco
B) Dd7 38 partite con uno score del 46% sempre per il Bianco.
Inoltre Tiviakov che è uno dei massimi esperti in questa apertura è passato da Dd8 a Dd7.
Quindi sapevo bene a ciò che andavo incontro... Ma allora perchè giocarla???
La linea con Dd7 ce l'ho nel repertorio, quella con Dd8, avendone l'opportunità, l'ho voluta testare con il Maestro.
Perchè non mi bastava Dd7??
Io, come la maggior parte dei frequentatori, siamo dei dilettanti: il finale che vien fuori da Dd7 semplifica i pezzi (cambio delle Donne), ma diventa molto tecnico, per cui anche con giocatori di livello sotto i 2000, rischi di non andare oltre il pareggio.
Tenendo in campo le Donne, volevo mantenere viva la tensione: questo è il motivo di fondo della scelta.
Il Maestro mi (ci) ha sufficientemente dimostrato gli inconvenienti di Dd8, confermato dal fatto che il Bianco nella variante con Dd7 non riesca a raggiungere lo score del 50%.
Quindi nessuna sfida .... solo STUDIO
7:17
26 Novembre 2010
Spero di aver risposto al tuo dubbio.
Certamente: ora ho le idee molto più chiare su cosa significhi " avere un repertorio" e ho capito anche che non è così semplice come si potrebbe pensare costruirsene uno
"fai da te"..
Sapere una o due varianti di un'apertura NON è avere un repertorio.
Penso che prima si debba conoscere necessariamente tutte le linee principali di un'apertura e le eventuali forti risposte dell'avversario prima di poter dire ok : questa è la linea e le idee che consiglio come repertorio.
Mica semplice!
P.S.
Ovviamente, il problema di un repertorio del genere è la FIDUCIA. Il giocatore deve cioè credere che le scelte adottate nel repertorio siano buone.
Nel mio intervento non era messo in discussione questo..
spero si sia capito!
Most Users Ever Online: 124
Currently Online:
29 Guest(s)
Currently Browsing this Page:
1 Guest(s)
Top Posters:
madame x: 501
Masterblaster: 235
Stefano Gemma: 202
pinkmoon: 146
DNApisano: 139
Luciano: 111
Member Stats:
Guest Posters: 3
Members: 7566
Moderators: 0
Admins: 1
Forum Stats:
Groups: 1
Forums: 1
Topics: 317
Posts: 4072
Newest Members: Lorenz
Administrators: Giuseppe Tarascio: 1932