6:52
30 Novembre -0001
L'offerta di patta ha solo una motivazione: far innervosire l'avversario. Se la partita è patta veramente, i due giocatori si guardano in faccia ed il linguaggio extra-verbale è sufficiente per far loro stringere la mano.
Comunque, esiste una regola non scritta (proprio ieri sera, giocando al CIS, è capitata alla mia squadra):
A) quando hai un pedone in più tu, la posizione è sempre patta (secondo il tuo avversario).
B) Invece, quando sei tu ad avere un pedone in meno, la posizione è sempre persa (secondo il tuo avversario...ehehehe)
5:05
25 Febbraio 2010
Per quello che mi riguarda io non cheido mai la patta al mio avversario e difficilmente l'acetto, a meno che la posizione non sia realmente patta. L'ultima volta che l'ho fatto è stato all'ultimo turno di un week end dove potevo arrivare a guadagnare una qualità ma in compenso stavo peggio... di salute. Nel senso chge avevo la febbre a 39° e avevo le allucinazioni. Mi pareva di vedere Nimzovitsch che danzava la morte del cigno con un tutù rosa.
Scherzi a parte, non vedo il motivo di prporre patta. Se si è in posizione pari o addirittura superiore, si gioca per vincere anche contro Anand. Si può perdere? Certo, fa parte del gioco, ma almeno ci abbiamo provato.
Se si è in posizione inferiore, proporre patta suona quasi come una presa in giro. Se si gioca contro un avversario più forte non si propone patta per principio: Korknoj diceva "Quante altre volte avrai la possibilità di giocare contro Anand?" Mutatis mutandis,quando giochiamo con un MF o un MI diamoci dentro senza pensare ad altro.
Concudendo: perchè mai bisognerebbe proporre patta?
5:21
30 Novembre -0001
Io propongo patta spessissimo. Lo confesso: sono un pattaiolo!
E' una forma di perversione che mi porto appresso da quando ero giovane. E' una tentazione a cui non so resistere. E sono affascinato da quelli che rifiutano la patta, quando viene loro proposta.
Vi sono varie categorie di Negazionisti (quelli che rifiutano la patta): gli slavi non ti rispondono nemmeno. Ricordo ancora Alvise Zichichi, quando mi disse:" Te la meriteresti, ma DEVO vincere". Un vero signore! Poi ci sono quelli che ti dicono: "Un attimo, che ci penso su" ed io penso:"ma cosa c...o pensi? Rispondi subito! Non vedi che sono in ansia?"
Poi ci sono i maniaci del Regolamento:"Tocca a me, non puoi proporre patta". Poi muovono e...sbagliano!
Poi ci sono quelli che ti danno la mano, tu credi vogliano proporre patta, li guardi indeciso, ed invece ...stanno abbandonando! Ed io non capisco nemmeno il perchè! Mi è capitato 2 volte: che figuraccia!
Odio le patte!
6:30
25 Febbraio 2010
Una volta giocavano Reshesvky e Bronstein. Toccava a Bronstein muovere e lui propose patta. Prima di decidere se accettarte la proposta o rifiutarla, Reshevsky gli chiese che mossa verbbe giocato. Bronstein rispose. "Non ne ho la minima idea, ma qualcosa mi inventerò". Reshesvky scoppiò a ridere e accettoò la proposta.
11:54
21 Gennaio 2012
8:10
30 Novembre -0001
Purtroppo è morto dal 1980 il GM Petar Trifunovic il celebre "Re delle Patte".
Famoso il suo torneo a Leipzig: 15 turni, 15 patte!
Secondo la leggenda, il giorno del suo matrimonio, quando il sacerdote gli chiese:"Vuoi tu prendere in sposa ecc.ecc.?" lui istintivamente rispose:"Propongo patta".
Amen.
2:32
22 Novembre 2010
In un bel libro di Roberto Cotroneo, "Per un attimo immenso ho dimenticato il mio nome", c'è un paese, Tempestad, dove tutti gli abitanti giocano a scacchi, con pezzi fatti con legno di cedro, le partite durano tantissimo perchè lo scopo di entrambi i giocatori è la patta e, quindi, la conservazione dell'armonia. E c'è anche un personaggio, Donal Byrne, che vive su una nave senza scendere mai perchè ossessionato dalla sconfitta subita da un ragazzino di nome Bobby Fisher (poi però....)
12:41
1 Settembre 2011
Mentalità
Volevo sapere qual'è la giusta mentalità per giocare a scacchi.
Ovvio, che anche se ho una mentalità vincente, posso focalizzarmi quanto voglio sulla vittoria che se ho un ELO di 1000 punti non batterò mai un "depresso" con 2500 punti ELO.
Così, come una mentalità aggressiva (A tutti piace l'idea di giocare in modo aggressivo, come avere un nickname aggressivo è di gran lunga più scelto che "stanco 81", "gattone 20", e "Pantofolaio 55", ma pochi sono veri giocatori aggressivi, dato che è più difficile che giocare chiusi, ma tutti amano definirsi aggressivi...) deve essere suportata da grande capacità di calcolo.
Ergo, ho perso il filo del discorso, spero che (Dubito) abbiate capito!
2:46
21 Settembre 2011
3:52
30 Novembre -0001
Il Bianco ha "meritato" la sconfitta: è stato meglio per tutta la partita, ma non ne è mai stato convinto al 100% durante la partita ( se no, perchè mai proporre la patta?).
Ipotesi sul motivo: perchè nell'Est-Indiana il Bianco tende sempre a sottovalutare il proprio attacco sul lato di Donna.
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