Concordo con il maestro Branca non entrando nel merito dell'analisi ma per quanto detto sui GM giovanissimi...e sul potere didattico di tanti GM giovani.
Sono anche per tornei a fasce di età e aggiungo che Anand ha ottenuto un ottimo risultato al torneo suddetto eppure non è piu giovanissimo.

Sono sempre più convinto che la prima regola ds imparare negli scacchi sia il giusto flusso del pensiero e sia lei Maestro Branca che lei Maestro Tarascio ce lo dimostrate ad ogni vostro intervento.

Questa posizione è stata e sarà sempre istruttiva..e noi studenti avremo sempre fame di esercizi come questi per cui ne desideriamo altri ancora e ancora.
Grazie!!!

Non so se siete d'accordo, ma io trovo che un libro bellissimo sia anche Selected Games di Mark Taimanov.

Non conoscevo questo sito fin che qualcuno non ha postato un link sul G6. come tanti, non ho trovato la soluzione alla "posizione anti-motori" ma, col senno di poi, mi sono detto che avrei invece dovuto trovarla subito, perché la mia formazione scacchistica è fortemente legata a "Il mio sistema" di Nimzowitsch. La spinta in c4 segue infatti una delle idee di Nimzowitsch, così come la ricordo io: si deve spingere il pedone "candidato", che è quello impedonato, in questo caso. La spinta è anche uno spostamento del gioco dall'ala al centro, visto che il bianco non ha combinazioni vincenti immediate ed il nero è quasi bloccato. Come ha fatto notare il dott. Tarascio, ci sono anche motivi più profondi, come il controllo della casa d6. Dopo aver dato un'occhiata veloce al sito, scopro che Nimzowitsch non è di certo ben accetto, anzi! Mi trovo quindi nella situazione (imbarazzante) di essere uno scacchista di vecchia data e di modesti risultati, che è anche programmatore di engine (vade retro... satana!) e "seguage" di Nimzowitsch!

A mia difesa, devo dire che conoscendo benissimo gli engine e come sono fatti, posso essere obiettivamente d'accordo con le opinioni del dott. Tarascio, relative alla loro "inutilità" per migliorare il gioco. In questa posizione, sono inutili anche per trovare la soluzione, per ragioni tecniche che non è il caso di riportare. Sono in realtà utili per chi vive lontano da circoli scacchistici e non ha modo di giocare altrimenti (cosa che succede
a me, che vivo a 90 Km dal circolo più vicino), non per migliorare il gioco ma per tenere sveglia la mente. Nonostante questo, giocare contro un engine è noioso e lo faccio raramente... e solo per testare i progressi del mio o quelli dei miei amici programmatori (come ho fatto proprio stamattina, che ne ho "spazzolati" due).

Credo di essere tra i pochi programmatori di engine che battono regolarmente il proprio programma e che non giocano... con gli altri engine 😉