6:44
30 Novembre -0001
Un buon esercizio è caratterizzato da una buona "impronta" sullo studente. L'esercizio di sopra era legato al tema "creare debolezze", azione che si otteneva con la simpatica manovra Ad2-f4-d2, con cui sembrava di stare a poker (Passo!). Poi, però, per lasciare una traccia mnestica, occorre un buon finish, rappresentato in questo caso dal tatticismo che permetteva il guadagno del pedone b6. Insomma, un mix di strategia e tattica. Se l'esercizio si fosse fermato dopo 20.Af4+ e5 21.Ad2, difficilmente lo studente poteva comprenderne il significato (il Bianco ha "creato una debolezza", costringendo il Nero ad aprire la diagonale h3-c8).E' ovvio che anche la Strategia Classica parlava di diagonali aperte (qui la c8-h3), di colonne aperte (qui la colonna c-) ecc.ecc., ma poi lo studente le vedeva come un valore assoluto: ho una colonna aperta e la occupo con una Torre, anche se non vi sono targets od anche se le case d'ingresso in settima/ottava sono controllate dall'avversario.
E' in questo sottile distinguo che pongo la differenza tra studio classico e studio moderno. D'altra parte, se oggi l'età media dei GM si è così abbassata, è ovvio che dipende dai metodi d'insegnamento mutati. O vogliamo dar retta ai motoristi, che dicono che dipende tutto dall'uso del computer? Io non ci credo: le macchine sono un supporto, ma quando sono seduto a tavolino ciò che conta è il numero e soprattutto la qualità dell'addestramento ricevuto.
7:31
23 Febbraio 2010
Sono d´accordo, ovviamente.
Ma quando mi metto nei panni dello studente (e per gli scacchi lo sono di fatto) noto un terribile vuoto fra la chiarezza dei principi (migliora il pezzo peggiore, crea target, ecc.) e il buio combinativo della loro applicazione. E´ in quel baratro che di solito si annida l´errore...
Certo, piú ci si esercita, piú il salto del burrone dovrebbe spaventare meno e, soprattutto, riuscire.
Tuttavia in questo aiuterebbe molto una FORTISSIMA gradualitá degli esercizi. C´é caso che il videocorso, per quel po´ che ho visto, venga incontro a questa esigenza didattica che mi sembra invece un po´trascurata nel corso annuale (che forse é semplicemente tarato per una comprensione di gioco molto superiore alla mia...)
Most Users Ever Online: 124
Currently Online:
50 Guest(s)
Currently Browsing this Page:
2 Guest(s)
Top Posters:
madame x: 501
Masterblaster: 235
Stefano Gemma: 202
pinkmoon: 146
DNApisano: 139
Luciano: 111
Member Stats:
Guest Posters: 3
Members: 7565
Moderators: 0
Admins: 1
Forum Stats:
Groups: 1
Forums: 1
Topics: 317
Posts: 4072
Newest Members: Trabbo
Administrators: Giuseppe Tarascio: 1932