10:00
30 Novembre -0001
Complice il periodo natalizio, a fine anno 2013 ho ricevuto parecchie mail dal seguente tenore:” Ho tempo libero, in questo periodo. Mi consigli un libro di Scacchi?”. La mia risposta è sempre stata, temo, vaga ed insoddisfacente. Ma, sempre in questo periodo, complici i vari tornei “Provinciali” svoltisi, sono stato subissato anche da databases con partite da “commentare” (Nota: non da analizzare, in quanto molti credono che per questo basti ed avanzi un motore scacchistico).
In questo post troverete il riassunto di uno scambio di mail con un mio nuovo “studente” (chiamiamolo R. per comodità), che mi riproponeva l’angosciante tema “Libro sì, libro no” unito a qualche sua partita recente controllata con Fritz 13. In particolare, la mia attenzione si è soffermata su questa posizione, occorsa dopo la mossa 21 (R. aveva i pezzi neri e toccava quindi a lui):
3rr3/ppp1qpk1/2bpn1p1/7p/2P1P2P/2N2PP1/PP1Q2B1/2K1R2R b - - 0 21
Una posizione tranquilla, a prima vista. Ma R. ha perso questa partita. E perciò mi chiedeva:
Siccome in questo periodo ho molto ma molto tempo libero, oltre a fare il suo corso privato, che sto facendo già, mi chiedevo se fosse utile per me leggere magari qualche libro riguardante il mediogioco e la tattica. Se sì, quale? (Noti che io sono un NC) Se no, dovrò impiegare il mio tempo libero facendo qualcos'altro ahahah 🙂
Una richiesta legittima! Ma, quale libro consigliare? E poi: come mai ad R. non è stato sufficiente il parere “illuminato” di Fritz? Forse occorreva Rybka o Stockfish o Komodo? Quale motore consigliargli, per l'analisi? Cerchiamo una risposta!
Innanzitutto, cosa stava pensando R. in torneo? Ce lo scrive lui stesso, in un commento di due mosse prima, dopo 19.Ah6: “da qui in poi ho sempre paura della spinta g4”.
Interessante piano, per il Bianco! Ora, guardiamo le due mosse successive del Nero (senza commenti, da parte di R.):
21...Th8
3r3r/ppp1qpk1/2bpn1p1/7p/2P1P2P/2N2PP1/PP1Q2B1/2K1R2R w - - 0 22
Una “misteriosa” mossa di Torre, alla Nimzowitsch? Purtroppo no. L’idea è ovvia, avendo letto il commento precedente (R. voleva fare una mossa “profilattica” contro il piano g4 seguito da gxh5 del Bianco), ma è evidente che mettere la Torre in una posizione così passiva non può essere una buona idea. Quindi, possiamo mettere un punto interrogativo a questa mossa.
Dopo 22.f4 il Nero ha proseguito con l’ancora più “misteriosa” mossa di Torre 22...Tdf8
5r1r/ppp1qpk1/2bpn1p1/7p/2P1PP1P/2N3P1/PP1Q2B1/2K1R2R w - - 0 23
mossa accompagnato dal commento: "Qui penso alla mia possibile spinta f5".
In realtà, le ultime due mosse del Nero hanno solo peggiorato la posizione delle sue 2 Torri. Non ci meravigliamo di leggere, dopo 23.Cd5 Axd5 'qui perdo la partita'.
Torniamo alla domanda critica di R.: “Libro sì o Libro no”.
Cosa consigliargli?
La mia risposta è stata questa.
Dopo 21.Tde1 (il primo diagramma) ho scritto:
ORA IL NERO FA DUE MOSSE CONSECUTIVE DI TORRE ASSOLUTAMENTE MISTERIOSE.
TI DISPIACE SPIEGARMELE?
In particolare:
A) VALUTA LA POSIZIONE
B) COSA VUOLE FARE IL BIANCO
C) COSA DEVE FARE IL NERO (piano)
D) Mosse candidate o calcolo di una piccola variante (max 2 mosse)
Prima di postare la risposta di R., lascio a voi il tempo di riflettere o di rispondere, se volete intervenire.
Anticipo, però, la MIA tesi di fondo: la soluzione ai nostri errori non sta nella quantità di libri letti, o nell’uso di chess engines con ELO 3500, ma nell’adozione di un corretto modo di pensare (un thinking system efficace). Una scaletta mentale (come quella richiesta) sarà anche un metodo antiquato, pre-tecnologico, ammuffito di intendere il gioco degli Scacchi, ma è anche il modo brutalmente più pratico per migliorare a Scacchi.
8:33
10 Settembre 2011
A) SICUREZZA DEL RE: il re nero è un po' insicuro per via della struttura pedonale dell'arrocco indebolita.
CENTRO: centro dinamico
PEZZI: gli alfieri mi sembra che possano definirsi "pari" come forza, il cavallo del bianco forse è leggermente migliore per il fatto di poter andare in d5 (anche se non è un avamposto), la donna bianca è un po' più centralizzata della nera anche se,però è sotto i raggi x della torre nera, le torri nere sono migliori perché più centralizzate.
la posizione è un pochino superiore per il bianco per via del maggior spazio.
B) il bianco vuole attaccare l'arrocco del nero con un attacco pedonale
C) il maestro insegna che ad un attacco ai lati preferibilmente dovrebbe corrispondere un attacco al centro, quindi quello che mi viene in mente è cercare la spinta di rottura in d5
D) ..-b6 con l'idea di portare l'alfiere in b7 e spingere c6 e d5 oppure Ad7 con la stessa idea. Un'altra idea potrebbe essere a6 con l'idea di b5
8:43
30 Novembre -0001
Ragionate con calma. Non buttatevi a "scoprire la mossa giusta".
Copio ed incollo la risposta al punto A) Valutazione della posizione che mi ha inviato R.
A) Materialmente siamo pari. Il bianco ha indubbiamente un netto vantaggio di spazio e può proseguire l'avanzata dei pedoni sull'ala di re (maggioranza di pedoni), mettendo seriamente a rischio la sicurezza del re nero; in più può occupare la fortissima casa d5 con il suo cavallo. Forse il suo unico punto debole è l'alfiere in g2, che al momento non sta facendo nulla di importante, oltre al re che non è del tutto al sicuro.
Il nero, come già detto è schiacciato, sull'ala di donna non ha praticamente mai attaccato (cosa che purtroppo solo ora mi rendo conto che avrei potuto fare); la torre in e8 controlla una colonna semiaperta, mentre quella in d8 non sta facendo nulla. Il re non è al sicuro poiché ci sono degli "spiragli" (oltre alle già dette avanzate di pedoni).
Mi sembra sufficientemente adeguata. In sintesi, evidenzia la massa pedonale del Bianco sul lato di Re e l'avamposto in d5 come principali vantaggi del Bianco. Osserva che la Td8 è il pezzo peggiore del Nero (non sta su nessuna colonna aperta o semi-aperta). Inoltre, ha notato che l'Ag2 è il pezzo peggiore del Bianco, mentre la Donna bianca è il suo pezzo migliore, per le chances di attacco sul lato di Re.
A proposito di tale attacco: ma la minaccia di spingere in g4 è REALE? Quali sono le sue Conseguenze negative (drawbacks)?
Leggiamo anche la risposta di R. al punto B) Cosa vuole fare il Bianco?
B) Il bianco vuole occupare la casa d5 con il cavallo, spingere in g4 e poi in h5, proseguendo l'avanzata anche con il pedone f3 in seguito.
Mi fermo. Vi lascio il punto C) Piano del Nero, in quanto è il punto più importante. Vi anticipo che R. lo ha identificato correttamente, ORA (non in partita, purtroppo, come già sappiamo). Perchè? Interessante quesito che discuteremo nel prossimo post.
9:10
26 Novembre 2010
Fermo restando che il Bianco minaccia Cd5 e che non si può Axd5 per via di exd5 che perde un pezzo, l'idea principale del Nero dovrebbe essere quella di spostare la Donna e cercare di cambiarla con quella del Bianco.
(cambia il pezzo migliore del tuo avversario ci insegna il Maestro Tarascio e si nota una potenziale inchiodatura della Donna Bianca sul Re con eventuale cambio obbligato )
perciò giocherei Df6.
Dopo Df6 non può esserci la spinta in g4,
e su Cd5, cambierei AxC ora si che posso perchè non c'è più l'inchiodatura del Cavallo che potrebbe spostarsi in c5 ad esempio.
11:46
17 Dicembre 2013
Cerco di dire la mia sul punto C: in questo caso l'obiettivo principale del nero dovrebbe essere quello di reagire al centro e alleggerire la posizione. Io inizierei col posizionare la donna in f8, per preparare la spinta f7-f5 e posizionarla in una colonna in cui possa essere più attiva (c'è già la torre a controllare la colonna e). Una volta fatta la spinta di rottura si potrebbe tentare di cambiare le donne per neutralizzare il pezzo migliore del bianco. Non c'è da sottovalutare poi il fatto che una volta tolto di mezzo il pedone f del bianco diventerebbe ipotizzabile anche spingere in d5 e riprendere il controllo di tale casa, oltre ad attivare così anche la torre in d8.
Tutto ciò, ovviamente, bianco permettendo.
Detto ciò, mi rimetto nelle mani del maestro Tarascio, sperando di non aver sbagliato l'intera analisi :/
Ah dimenticavo: il mettere la donna sulla colonna f evita anche la fastidiosa inchiodatura di cavallo in caso di apertura della colonna e.
9:09
30 Novembre -0001
madame x ha scritto:
Fermo restando che il Bianco minaccia Cd5 e che non si può Axd5 per via di exd5 che perde un pezzo, l'idea principale del Nero dovrebbe essere quella di spostare la Donna e cercare di cambiarla con quella del Bianco.
(cambia il pezzo migliore del tuo avversario ci insegna il Maestro Tarascio e si nota una potenziale inchiodatura della Donna Bianca sul Re con eventuale cambio obbligato )perciò giocherei Df6.
Dopo Df6 non può esserci la spinta in g4,
e su Cd5, cambierei AxC ora si che posso perchè non c'è più l'inchiodatura del Cavallo che potrebbe spostarsi in c5 ad esempio.
Madame X sta diventando troppo forte! Oramai fa quasi paura!
Copio ed incollo la risposta di R., innanzitutto:
C) Il nero deve impedire che il cavallo vada in d5, magari spostando l'alfiere e giocando c6. Ora mi accorgo che avrei potuto mettere la donna in f6, per fare pressione sul pedone f3, costringendo il suo alfiere alla difesa.
Formidabile, quel "Ora mi accorgo che". Quindi, non è che R. non sappia giocare a scacchi. Solo che, in partita, ha seguito un modo di pensare errato. Il numero di libri posseduto non ha nulla a che vedere, con questo approccio! Giocare decine di partite contro un motore (o usare softwares come LucasChess o simili) non serve assolutamente a nulla! E' solo il confronto, l'analisi post-mortem, quella che ci fa capire come migliorare a Scacchi! Lo so, voi direte:"Ma è una leggenda, una favola. Nel 99% dei casi, in torneo, appena si finisce il perdente scappa subito via ( a livello di terza-seconda nazionale)" Sarà pure vero, ma le PROPRIE partite sono il miglior libro di scacchi del mondo!! Solo con questo tipo di analisi, si conoscono i propri punti deboli!
Concludo mostrando il punto D) Calcolo
Dopo 21...Df6!
3rr3/ppp2pk1/2bpnqp1/7p/2P1P2P/2N2PP1/PP1Q2B1/2K1R2R w - - 0 22
con idea ...Dd4 (cambiando il pezzo migliore del Bianco), abbiamo due possibilità estremamente interessanti ed istruttive:
1) 22.Cd5 (la mossa migliore) 22...Axd5 (forzata. Il Nero non può lasciare quel cavallo stupendo al centro della scacchiera) 23.cxd5 Cc5
3rr3/ppp2pk1/3p1qp1/2nP3p/4P2P/5PP1/PP1Q2B1/2K1R2R w - - 0 24
Seguita da ...c6 e Tc8 attivando il pezzo peggiore del Nero su una colonna aperta contro il Re bianco. L'Ag2 è "cattivo". Possiamo valutare la partita pari, con chances per entrambi i giocatori.
2) La seconda possibilità del Bianco è 22.g4. Dobbiamo considerarla, anche per sapere se era veramente una minaccia REALE oppure no. Come dicevo prima:"Quali sono le Conseguenze negative?" Ovvio: indebolisce la casa f4. Quindi, il Nero gioca 22...Df4! (credo sia migliore rispetto a Dd4. Oramai il Nero vuole, addirittura, giocare per vincere!)
3rr3/ppp2pk1/2bpn1p1/7p/2P1PqPP/2N2P2/PP1Q2B1/2K1R2R w - - 0 23
Dopo 23.gxh5 (coerente col piano del Bianco di aprire colonne verso il Re nero) 23...Dxd2+ 24.Rxd2 il Nero ha la splendida mossa intermedia 24...Cf4!!
3rr3/ppp2pk1/2bp2p1/7P/2P1Pn1P/2N2P2/PP1K2B1/4R2R w - - 0 25
Visto l'Ag2 in presa? Il Bianco deve difenderlo con una torre. Dopo 25.Teg1 Cxh5
3rr3/ppp2pk1/2bp2p1/7n/2P1P2P/2N2P2/PP1K2B1/6RR w - - 0 26
Il piccolo tecnicismo Cf4 è servito a riprendere il pedone h5 col cavallo, conservando la struttura pedonale del Nero più compatta. Come valutare questa posizione? Un motore la valuterebbe pari, ma secondo me è una posizione molto più piacevole da giocare per il Nero. Il Bianco ha debolezza sulle case scure, pedone h4 isolato su colonna aperta (il Nero raddoppierà le torri sulla colonna h-, esercitando enorme pressione), Ag2 "cattivo", avamposto in d5 inutile (il Nero cattura il cavallo con l'Ac6). Credo che il Nero possa guardare con fiducia al risultato finale.
9:28
26 Novembre 2010
Madame X sta diventando troppo forte! laugh Oramai fa quasi paura! laugh
Analizzare posizioni e risolvere esercizi a casa propria con calma, e senza implicazioni emotive è tutt'altra cosa che farlo durante una partita a tavolino!
Sono rientrata dall'ultimo torneo che ho fatto con la spiacevole sensazione di essere una "testona" e di non saper affatto giocare a scacchi..
11:09
30 Novembre -0001
Sì, hai ragione. Ma anche da casa propria le cose non sono facili, in quanto una cosa è studiare libri su libri, altra cosa è applicare - al momento giusto - le conoscenze acquisite.
Dunque, la scelta su cui stiamo discutendo è: a cosa servono i libri di strategia? Dobbiamo regalarli al circolo più vicino? E l'analisi post-mortem, a cosa serve?
Come prova, pongo questo interessante QUIZ, tratto da una partita recente di un mio studente. Madame X, tu non rispondere, per ora: lascia sbagliare gli altri!
Osservate questa posizione:
3rr1k1/pp3pp1/2q2n1p/3p4/4p1b1/P1PPB1P1/4PP1P/1R1QR1KB w - - 0 20
Siamo alla mossa n.20 del Bianco (lo studente) che ha due opzioni. Voi dovete scegliere la migliore, tenendo conto del fatto che una offre chances di vittoria, mentre l'altra tende alla patta. Dunque, ENTRAMBE le opzioni sono buone e giocabili, ma abbiamo convenuto che UNA DI ESSE è migliore, in base ad un noto principio strategico presente su tutti i libri di mediogioco. Pertanto, nessuno può dire "Ah, ma io non lo conoscevo. Non ho letto i libri di Pinco o di Pallino". No, tranquilli. Tutti voi conoscete il principio. Ma vi assicuro che applicarlo non è per niente facile....
Dicevo, due opzioni:
Opzione A) Giocare 20.Axa7 Dxc3 21.Tb3 (difende il pedone a3) Dc6 23.Ad4
3rr1k1/1p3pp1/2q2n1p/3p4/3Bp1b1/PR1P2P1/4PP1P/3QR1KB b - - 0 22
Opzione B) Giocare 20.Db3 (difende pedone c3) 20...b6 (conserva pedone a7) 21.Ad4
3rr1k1/p4pp1/1pq2n1p/3p4/3Bp1b1/PQPP2P1/4PP1P/1R2R1KB b - - 0 21
In pratica, la differenza tra i due diagrammi è minima: nel diagramma A) sono scomparsi due pedoni (a7 del Nero e c3 del Bianco).
Considerato che il Bianco stava meglio e che giocava per vincere, quale opzione scegli e PERCHE'? In base a quale Principio Generale degli Scacchi?
Vi assicuro che la decisione non è facile!
Ripeto: Madame X, sei troppo forte! Non dare subito la soluzione!
1:11
17 Dicembre 2013
Riguardo alla soluzione del precedente quiz: se devo essere sincero Df4 era stata la prima mossa candidata che avevo analizzato, ma l'ho scartata perché avevo come obiettivo finale il piazzare il Cavallo del nero in d4 e dopo Td1 del bianco non riuscivo a vedere buone continuazioni. Ora però vedo che ce n'erano eccome :/
Maestro, ma la mia idea di Df1 è tanto malvagia da non essere neppure presa in considerazione?
Giungendo al nuovo quiz proposto: io opterei per la seconda variante. Non tanto per il principio che quando si sta meglio posizionalmente si devono evitare cambi (in fondo si parla solo di un pedone, qui), ma la prima opzione mi pare vada a fornire al nero un controgioco sul lato di donna davvero forte.
2:41
25 Febbraio 2010
Non ho letto le risposte di DNAPisano e Elaalad e quindi non so se il mio intervento è già vecchio. Tuttavia volevo precisare che nella variante A il Nero non è obbligato a giocare Dc6, che lascia la casa d4 all'Alfiere, ma può giocare De5 e il Pb7 è solo apparentemente in presa a causa di exd3.
Quindi, a mio parere, la posizione da valutare è quella del primo diagramma ma con la Donna in e5 invece che in c6.
4:20
30 Novembre -0001
Premesso che ho dei dubbi sulla variante proposta (21...De5 22 Txb7 exd3 23 Dxd3 Axe2 24 Dd2 Dh5 25 Ad4+= il Bianco ha un finale miigliore per via del pedone passato lontano in a3 e miglior struttura pedonale dopo Axf6) torna ai due diagrammi proposti ed esprimi il parere su queli. Il motivo è ovvio: lo studente ha scelto una di quelle due varianti!
A proposito di principi generali- E' stato citato un primo principio:
principio che quando si sta meglio posizionalmente si devono evitare cambi (in fondo si parla solo di un pedone, qui)
Ok, bene. Qualche altro principio, da citare? Ma, porca mucca, devo consultare tutti i libri di mediogioco in mio possesso???
NO. Basta seguire la scaletta mentale (lo so, sono noioso e ripetitivo, ma cerco di dare una unità didattica a questo Forum. se no ci trasformiamo come quel noto Forum in cui uno piazza la sua partita giocata online e tutti a scrivere analisi dettate dai motori)
A) Valutazione posizione
B) Cosa vuole fare il Nero
C) Cosa deve fare il Bianco
D) Calcolo
Anticipo la critica:"Ma tu sei partito dal punto D mostrandoci subito le varianti". Avete ragione, mea culpa. Ma, ingenuamente, speravo che qualcuno mi rispondesse così...
Per punirmi, scrivo io la valutazione, ripetendo il diagramma di partenza:
3rr1k1/pp3pp1/2q2n1p/3p4/4p1b1/P1PPB1P1/4PP1P/1R1QR1KB w - - 0 20
A) VALUTAZIONE
a) Struttura pedonale.Il Bianco ha pedone debole a3 (isolato) e c3 (arretrato su colonna aperta). Il Nero ha pedone in presa a7 (facilmente difendibile).
b) Pezzi. Il Bianco ha coppia degli alfieri vs alfiere+cavallo.
c) sicurezza Re. Il Re bianco leggermente più debole.
Giudizio: posizione bilanciata dinamicamente. Il vantaggio della coppia degli alfieri è compensato dalla inferiore struttura pedonale.
B) Cosa vuole fare il Nero?
STOP
5:06
15 Luglio 2011
Il Nero vuole attaccare sull'ala di Re. Per via della coppia degli alfieri del Bianco credo che non convenga al Nero aprire il centro.
Inoltre il Bianco ha le case bianche deboli intorno all'arrocco. Per accentuare il proprio attacco, il Nero potrebbe pensare di eliminare l'alfiere campochiaro del Bianco.
5:29
30 Novembre -0001
Non mi piace questo commento. Il punto B) deve essere correlato al punto A (cioè, deve fare esplicito riferimento a quanto osservato: pedoni deboli eccetera) e, soprattutto, deve contenere idee fattibili: mi spieghi come diavolo fa il Nero a cambiare l'Ah1? E' piano impossibile.
Devi esprimere idee fattibili, tipo:
" Visto quello che abbiamo detto, il Nero vuole difendere il proprio pedone a7 e vuole attaccare i pedoni c3 ed a3 del Bianco". Sarà squallido, ma è realistico...
In cambio, apprezzo molto la tua frase:
credo che non convenga al Nero aprire il centro
Questa mi sembra frase più consona al punto A) dove abbiamo notato la coppia degli alfieri del Bianco... Conosci qualche principio, riguardo la coppia degli alfieri? E poi: il principio da te espreso è corretto? Sui libri sta scritto di solito "aprire il gioco conviene a chi ha la coppia degli alfieri". Cosa intendono dire? Come si apre il gioco?
5:36
15 Luglio 2011
Il gioco potrebbe essere aperto dal Bianco con dxe4 seguita da f3 o con c4.
Prima però è necessario rimuovere la Donna dai raggi X della Torre e quindi la mossa Db3 potrebbe essere buona sia perché difende i pedoni deboli (individuati prima) sia per iniziare le manovre per aprire il gioco.
7:58
30 Novembre -0001
DNApisano ha scritto:
Il gioco potrebbe essere aperto dal Bianco con dxe4 seguita da f3 o con c4.
Ok. penso che sia arrivato il momento di chiarire il senso della discussione, in quanto è evidente (ai miei occhi) il punto su cui volevo attirare la vostra attenzione.
Cosa significa il Principio espresso sui libri: "con la coppia degli alfieri, devi aprire il gioco"?
Se tale concetto fosse relativo solo al centro, avrebbe ragione DNApisano: infatti, lui ha citato le mosse dxe4 e c4, che oggettivamente sono le uniche che "aprono il centro". Ma in realtà, con l'espressione aprire il gioco, si intende "riduci il numero di pedoni sulla scacchiera".
Riflettete: il cavallo, per essere attivo, ha bisogno SEMPRE di essere supportato da un pedone! Invece l'alfiere è ostacolato nei movimenti dai pedoni (alfiere "cattivo"), che quindi rappresentano i suoi veri nemici!
Ecco perchè, basandosi su questo Principio, lo studente ha scelto correttamente la posizione B). Dopo 20.Axa7! Dxc3 21.Tb3 Dc6 22.Ad4
3rr1k1/1p3pp1/2q2n1p/3p4/3Bp1b1/PR1P2P1/4PP1P/3QR1KB b - - 0 22
il Bianco è già in vantaggio, in quanto il cavallo non ha avamposti (nel diagramma A) il cavallo poteva andare in c5 via d7). Qui il Nero (da notare che era un Maestro FIDE serbo!!) ha continuato con 22....Cd7 (il Bianco minacciava axf6 seguita da Txb7) ed ora lo studente ha proseguito energicamente con 23.dxe4 (aprendo ANCHE il centro) dxe4 24 Db1 !!
3rr1k1/1p1n1pp1/2q4p/8/3Bp1b1/PR4P1/4PP1P/1Q2R1KB b - - 0 24
Quale meravigliosa collaborazione tra i pezzi bianchi! La pressione su e4 e b7 è insopportabile! Il cavallo nero non ha pedoni che lo supportino in qualche avamposto. L'Ah1 si è risvegliato dal letargo! In poche mosse il mio studente ha vinto, stracciando l'avversario! pensate che, colmo di gioia (continuava a ripetere:"Questo modo di giocare non l'ho imparato sui libri, ma analizzando le mie vecchie partite col Maestro) ha promesso che a breve farà una donazione di 1.000 Euro (mille!!!) al sito, come supporto!
Sono molto felice! Corro a brindare!
P.S. Mentre scrivevo, ho ricevuto una mail dallo studente. Copio ed incollo:
Maestro, purtroppo le cose non sono andate come vi avevo raccontato nella precedente mail. In verità:
1) In partita ho scelto la debole 20.Db3? in quanto ho pensato semplicemente "Non voglio cambiare troppi pedoni, se no patto". Il guaio è che l'avversario ha messo quel suo maledetto cavallo in c5, supportato dalla catena a7/b6, ed ho dovuto faticare come un matto per strappare la patta;
2) L'avversario non era un Maestro FIDE. Era un Seconda Nazionale: mi ha ingannato l'accento, in quanto era appena tornato da un pellegrinaggio in Florida, alla villa del GM Hans Berliner.
3) Per quanto riguarda la donazione...anche lì la storia è diversa. Avevo solo 20 euro in tasca e mi sono iscritto al torneo. La quota era di 19,99 euro. L'arbitro ha detto"Dopo la partita, vieni che ti dò il centesimo di resto" Ed io volevo fare la donazione di 1 centesimo. Ma poi, triste per la patta, non sono passato dall'arbitro e quindi non "dono" al sito nemmeno quello!
Però non ho perso punti ELO! Contento?
Maledetti scacchisti! Vatti a fidare! Ed io ci avevo anche creduto, ai mille euro!
Ah, se c'era Madame X col Bianco... Lei sì che avrebbe trovato la continuazione migliore!
12:48
26 Novembre 2010
Ah Ah Ah..
Pensa Giuseppe che io ho conosciuto questo tuo allievo:
l'ho incontrato fuori dalla sala finito il torneo mentre stava fumando.
Era leggermente... diciamo...
indisposto e contrariato con gli avversari per le troppe patte subite.
11:25
30 Novembre -0001
Forse. Il mondo è piccolo.
Ma ora voglio mostrarvi un altro episodio divertente e, allo stesso tempo, con risvolti interessanti. La questione è:
A COSA SERVE PRENDERE LEZIONI DA UN ISTRUTTORE?
Qualche tempo fa, sul Forum/fogna giocareascacchi.it, il solito idiota scrisse:"Ho fatto una partita per "corrispondenza" tramite questo sito con @@@, che sta seguendo delle lezioni con Tarascio. Siccome ho vinto la partita, è dimostrato che non serve a nulla prendere lezioni di scacchi". Ovviamente le parole non erano queste (era pieno di insulti e di volgari allusioni al sottoscritto, che un amministratore serio di un sito avrebbe dovuto cancellare, ma "il pesce puzza a partire dalla testa"). Il dubbio, però, è legittimo. Ecco un episodio recentissimo (gennaio 2014) capitato in torneo ad un mio studente (aveva il Bianco, dopo la mossa 20.Dd2):
2r3k1/pprn1pp1/3qp2p/3p4/3P1PP1/P1N1P2P/1P1Q4/R4RK1 b – – 0 20
Vi anticipo il risultato finale: il Bianco ha vinto. Ma all'analisi post-mortem ha partecipato anche l'Istruttore del giocatore sconfitto. Ecco la descrizione dell'analisi, raccontata dal mio studente:
Minacciando Cb5. Qui ci tengo a fare una nota in quanto a fine partita il maestro del mio avversario, tale …. …. (un Maestro FIDE) mi dava per spacciato, senza speranza neanche di pareggiare. Mi domando cosa ne pensa il mio Maestro Tarascio
Gulp! Sarà stata una lunga e difficile battaglia, perchè effettivamente il Nero sta bene.
Come avrà fatto a vincere il Bianco? Ma, soprattutto, il risultato degli studenti è influenzato dal nome del loro rispettivo Istruttore e dalla qualità dell'insegnamento?
Non credo.
Il problema delle sconfitte è un problema comune a tutti, dal NC al Campione del Mondo (ricordi Bobby Fischer? Molti dissero che aveva abbandonato gli scacchi per la paura di perdere).
Il punto è questo:
Chi gioca NON è responsabile del risultato delle partite.
A prima vista sembra una idea bizzarra. Ma ascolta: Bobby Fischer poteva essere sicuro di vincere tutte le partite, dopo essere diventato Campione del Mondo nel 1972? NO. Non poteva predire il futuro. Poteva solo garantire che avrebbe PROVATO a vincere sempre, ma non poteva avere una garanzia al 100%, nonostante tutte le sue enormi conoscenze scacchistiche.
L'obiettivo del giocatore è quello di usare tutte le tue conoscenze e competenze; di aver seguito il corretto flusso di pensiero e di aver fatto le mosse che riteneva giuste, coerentemente col suo livello di gioco. Se il risultato è diverso da quello sperato, bisogna allenarsi di più e meglio. Quello che conta, nella vita, sono gli sforzi, e non il risultato di quegli sforzi. E per quanto riguarda l'Istruttore, vale lo stesso principio: Chi allena NON è responsabile del risultato delle partite.
Tornando al diagramma, però, mi piacerebbe leggere prima i vostri commenti.
Come al solito, vi ricordo di attenervi alla scaletta:
A) Valutazione Posizione. Giudizio (già conosciamo il giudizio del Maestro FIDE)
B) Cosa vuole fare il Bianco?
C) Cosa deve fare il Nero? (piano)
D) Mosse candidate e calcolo.
Usando sistematicamente lo stesso modo di pensare, possiamo confrontarci tra di noi!
12:54
17 Dicembre 2013
A) Struttura pedonale: Entrambi hanno strutture pedonali solide, senza debolezze apparenti. Entrambi potrebberofare una spinta di rottura al centro o su lato di re, mentre spingere sul lato di donna è più difficile a causa del gran numero di pezzi pesanti che controllano quella zona della scacchiera. Il bianco ha forse il pedone b2 più vulnerabile, ma finché il nero non entra in settima sarà difficile riuscire a sfruttare questa debolezza. Pezzi: Assolutamente pari dal punto di vista materiale; il cavallo bianco è momentaneamente più attivo, ma il nero potrebbe avere un comodo avamposto in e4; le torri nere sono quelle che fanno la differenza, controllando completamente la colonna c, mentre le torri bianche sono lungo la traversa 1 senza un obiettivo reale. Sicurezza del re: il re nero è lievemente più al sicuro a causa della spinta dei pedoni bianchi che hanno lasciato il bianco più allo scoperto e alla minaccia di entrata in settima/ottava delle torri nere.
B) Il bianco vuole alleggerire la posizione, cambiare più pezzi possibile, attivare il re per entrare in un finale di pedoni completamente da giocare. Deve inoltre (e anzi, prioritariamente) riuscire a riacquisire il controllo della colonna c per evitare l'entrata del nero in settima traversa. Alternativamente deve cercare di aprire un'altra colonna con una spinta di rottura e tentare un controgioco a casa del nero, ma al momento la cosa sembra difficile per il troppo tempo che pare occorrere.
C) Il nero deve semplicemente attaccare dalla colonna c, distruggere la struttura pedonale del bianco (guadagnando qualche pedone, se possibile) ed entrare in un finale vinto.
D) Io comincerei con l'esaminare Dc6. Se il bianco protegge con Tc1 si risponde con Cf6 tentando di portarlo in e4. E' vero che il bianco può tentare di proteggere quel cavallo il più possibile, ma esso dovrà capitolare alla lunga, lasciando la colonna c libera oppure piazzandoci un pedone che diventerà obiettivo di attacco del nero, che potrà poi anche spingere i pedoni in c7 e b7. Altra idea è Da6, con le stesse intenzioni della precedente mossa, impiegando un tempo in più per portarla in attacco, ma levandola dai fastidiosi raggi x della torre una volta che essa fosse portata in c1 (la D nera può sopportarli se il bianco leva il cavallo da c3, ma se lo costringe al cambio col cavallo nero, riprendendo poi di pedone, il nero non può permettersi di riprendere di donna). Ultima ipotesi da analizzare sarebbe un piano che comprendesse un'eventuale spinta di pedoni, che però non mi pare promettente, rischiando di regalare un controgioco al bianco.
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