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I software sono come i cani...
3 Agosto 2015
8:28
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Stefano Gemma
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13 Maggio 2015
sp_UserOfflineSmall Offline

...perché assomigliano ai loro programmatori! 🙂

Ho attivato l'account Satana su FICS ed ho osservato le prime partite che ha giocato contro gli umani; vi risparmierò i PGN, salvo che non trovi qualche posizione degna di analisi. La cosa interessante è che Satana ha ora un ELO di circa 1700, che è poi il mio ELO ma, ancor più interessante, è che spesso gioca le mosse e segue i ""piani"" che avrei seguito io. Ho usato doppie virgolette perché Satana non ha il concetto di "piano". Un'altra similitudine è che il mio programma esce spesso malconcio dall'apertura ma riesce poi a venirne fuori bene, nel medio-gioco o nel finale. Ovviamente ci sono differenze sostanziali, tra il mio stile di gioco ed il suo:

- io non esco prematuramente con la donna
- Satana non lascia pezzi in presa 😉

Comunque è interessante vedere gli sforzi che fanno per batterlo e gli errori che commettono i suoi avversari (per ora più o meno del mio livello di gioco, niente GM).

4 Agosto 2015
11:20
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Stefano Gemma
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Member Since:
13 Maggio 2015
sp_UserOfflineSmall Offline

Come dicevo, è interessante vedere gli errori "banali" che si commettono contro un software e cercare di capirne i motivi, perché il software "castiga" sempre il lasciare pezzi in presa o prendere matto in una:

8/8/7k/8/6Q1/6P1/5PK1/4R3 w - - 0 18/8/7k/8/6Q1/6P1/5PK1/4R3 w - - 0 1

In una partita, si è verificata una posizione della quale ho riportato sopra solo gli elementi essenziali (sulla scacchiera c'erano ancora molti altri pedoni e pezzi di entrambi i colori). Qui il nero, che non aveva giocato male, non ha visto il matto in una di Torre… perché? Io credo che sia perché la colonna h aperta è "innaturale" e noi umani ragioniamo molto basandoci su schemi che applichiamo, semplificandoli, alle situazioni reali. In questa posizione, non si accende in tutti la lampadina del classico matto TT vs R, anche perché non lo associamo normalmente al medio-gioco ma al finale. Nel medio.gioco, stiamo molto più attenti a matti di torre in ottava con o senza l'altra torre in settima. Forse ha contribuito anche il fatto che una delle due "Torri" è in realtà la Donna, che, sempre nel medio-gioco, vediamo spesso mattare in altri modi o dare scacchi, più o meno ripetuti.

4 Agosto 2015
2:33
emilio
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25 Aprile 2012
sp_UserOfflineSmall Offline

premettendo che le mosse di scacco sono le più facili da calcolare perchè l' avversario o sposta il re, o cattura l' attaccante o interpone un pezzo(se lo scacco non è di cavallo)...penso che ci sia solo una risposta possibile, il bianco la domanda: posso dare scacco al re? non se l'è proprio posta quando ha scelto la mossa e si è affidato solo al "colpo d'occhio". comunque il tema della colonna h che si apre e del re che libera la prima traversa per le torri io l' ho ritrovato in molte partite così senza applicarmi troppo mi vengono in mente due casi: quando l' avversario fianchetta e attacchiamo con h4-h5, oppure quando attacchiamo l'arrocco avversario con un pezzo e lo sosteniamo con il pedone h(se l' avversario attacca e cattura il pezzo ricatturiamo con il pedone e apriamo la colonna). comunque sono tutti argomenti più o meno legati al concetto di "sviluppo" della torre,ossia la torre,se attiva, può considerarsi sviluppata anche nella casa di partenza senza essere stata mai mossa, ricordo pure qualche partita in cui il re rinuncia all' arrocco proprio per questo motivo.

4 Agosto 2015
2:54
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Giuseppe Tarascio
Amministratore
Forum Posts: 1932
Member Since:
30 Novembre -0001
sp_UserOfflineSmall Offline

Due settimane fa sono andato a Giovinazzo (ba) dove so svolgeva un bel torneo.
Quel giorno un mio amico Candidato giocava contro un ragazzo (anche lui Candidato).
Focalizzo solo i pezzi principali:
5QK1/8/8/3N1p2/8/8/4q3/3k4 b - - 0 15QK1/8/8/3N1p2/8/8/4q3/3k4 b - - 0 1

Il Nero ha giocato l'incredibile 1...c3?? Poi si è bloccato e... ha proposto patta. Il Bianco ha strabuzzato gli occhi ed ha rifiutato, giocando la ovvia 2.Cf6+
Ora: come è possibile che avvengano sviste simili? Siamo in una fascia ELO (2000-2200) in cui dovremmo aver superato questa fase. Ma, in realtà, è l'ansia da prestazione che crea confusione. Il giocatore col Nero l'ho incontrato in due semilampo, negli ultimi anni, ed è sicuramente forte. Eppure, ha regalato la partita in una mossa sola!
La componente psicologica, a tavolino, conta tantissimo.

Playchess: Tarascio_Giusepp
4 Agosto 2015
7:00
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Stefano Gemma
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Forum Posts: 202
Member Since:
13 Maggio 2015
sp_UserOfflineSmall Offline

A me succedono sviste simili quando una mossa come Cf6 è impedita da qualcosa per lungo tempo. Supponiamo che ci fosse un pedone nero in g7 ed il cavallo fosse lì da diverse mosse: pensi pensi e vedi che f6 è una casa difesa, muovi poi muove l'avversari e tu ripensi ripensi ripensi e sempre non ti preoccupi di Cf6+. Dopo alcune mosse, il pedone g7 lo muovi o viene catturato ma, nella tua testa, la mossa Cf6 è ormai "registrata" come impossibile e semplicemente "te ne dimentichi"! In questo caso forse non è stato questo l'errore, perché c3 sembra una mossa d'attacco e chissà a quale mirabile combinazione aveva pensato il nero!

5 Agosto 2015
9:34
emilio
Member
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Forum Posts: 100
Member Since:
25 Aprile 2012
sp_UserOfflineSmall Offline

quando ho visto l' esempio ho pensato alla schienata di Ingrid de Oliveira, tuffo da zero punti ai giochi Panamericani di Toronto. chiaramente anche in quel caso è difficile pensare che la tuffatrice si sia messa in gioco senza essersi preparata adeguatamente durante gli allenamenti. Ora che ci penso anche in questo sito dovrebbe esserci un video che tratta la partita di un forte giocatore dove quest' ultimo pensa tipo mezzora su una mossa e dopo aver pensato così tanto mette il pezzo in presa, ma non ricordo quale. Comunque abbiamo capito che ci sono due tipi di sconfitte, quelle che ti lasciano con l' amaro in bocca e quelle che ti fanno incazzare; nemmeno delle seconde riuscirò mai a sbarazzarmi laugh buona giornata a tutti smile

5 Agosto 2015
5:07
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Riccardo80
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Forum Posts: 82
Member Since:
18 Luglio 2014
sp_UserOfflineSmall Offline

Io ho scoperto che ci sono periodi in cui effettivamente "vedo tutto" negli esercizi di tattica che svolgo regolarmente e altri in cui non vedo nulla oppure ho bisogno di molto molto tempo per risolvere i diagrammi…(e parliamo di difficoltà simili tra una serie e l'altra)

Non sono riuscito a definire il perché di questo andamento "ciclico" ma credo che anche il cervello come i muscoli di un atleta debbano riposare il giusto.

Forse su questo aspetto ci può aiutare il nostro Istruttore Maestro Tarascio, ovvero come si deve preparare uno scacchista per essere in grado di affrontare al meglio una partita a tavolino oppure una serie di esercizi?

5 Agosto 2015
6:23
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Giuseppe Tarascio
Amministratore
Forum Posts: 1932
Member Since:
30 Novembre -0001
sp_UserOfflineSmall Offline

Mandami via mail l'ultimo torneo a tavolino giocato da te e saprò risponderti.

Playchess: Tarascio_Giusepp
5 Agosto 2015
7:11
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Masterblaster
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Forum Posts: 235
Member Since:
25 Febbraio 2010
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Gli errori si commettono abitualmente e solo chi non gioca a livello agonistico può stupirsi. Nella mia lunga militanza ( non solo come giocatore) potrei fare mia la frase "Ho visto cose che voi umani non potete neppure immaginare... " E così, invece che navi in fiamme al largo dei Bastioni di Orione, ho visto Campioni del Mondo perdere banalmente un pezzo in apertura oppure GM pattare un finale di pedoni facilmente vinto. Ho visto fantastici giocatori d'attacco invertire banalmente le mosse di una combinazione e sciupare la posizione e un GM lasciare in presa un pezzo e l'avversario, anche lui GM, non vedere la cattura. La svistaccia è sempre dietro l'angolo ed è per questo che è sempre meglio infilarsi un paio di guantoni e rischiare di farsi rompere il naso... cool

Avvertenza: durante la stesura di questo post nessun pezzo degli scacchi è stato maltrattato.
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