1:37
13 Maggio 2015
Ho terminato ieri il Campionato Regionale Umbro (quarti di finale CIA) con un risultato apparentemente pessimo: 1.5 punti su 5 partite... di cui un punto col bye!!!
A parte la scarsa preparazione ed ancor più scarso allenamento... credo che il problema principale sia stato un sistematico calo di concentrazione a medio-gioco inoltrato. In tutte le partite sono infatti uscito dall'apertura bene (e io non conosco le aperture!) e mi sono portato in vantaggio tra l'apertura ed il medio-gioco, dove poi ho "pasticciato" regolarmente. Nella prima partita mi sono ritrovato a fine medio-gioco/pre-finale con due pedoni di vantaggio, contro un CM; purtroppo era una partita notturna, dalle 20:30 alle 23:30 circa ed eravamo entrambi distrutti. La patta si poteva giocare ma mi stavo letteralmente addormentando sulla scacchiera 😉
Nonostante sia arrivato quasi ultimo, sono soddisfatto per la qualità del gioco. In più di un'occasione ho individuato le debolezze della posizione avversaria e sono riuscito a trarne vantaggio e questo è già un passo avanti, rispetto al giocare semplicemente "per attaccare".
Vi delizierò con qualcuna delle partite (solo per annoiarvi un po') ma quali consigli avete, per lavorare sulla concentrazione?
2:14
30 Novembre -0001
Noi scacchisti siamo molto bravi a cercare scuse per i nostri fallimenti. La stanchezza, la distrazione, la mancanza (totale o parziale) di concentrazione è la scusa più popolare in assoluto.
Ho due cose da dirti, e prima te le metti in testa meglio è:
1) Tu non hai fallito. Semplicemente, hai provato mille metodi per migliorare a Scacchi, e nessuno di loro ha funzionato.
2) Tu non sei responsabile delle tue sconfitte. Tu hai solo il dovere di prepararti; non hai l'obbligo del risultato. Neanche Carlsen può assicurare il 100% dei risultati. Però, si prepara, si allena. Questo è l'unico dovere da svolgere.
Dunque, METODO di studio e di PREPARAZIONE ad un torneo. Solo su quello devi concentrarti. E solo su quello puoi recriminare, non sui risultati.
3:03
13 Maggio 2015
No, non sono il tipo di giocatore che cerca scuse ma per migliorare devo trovare le cause dei miei errori (la differenza è sottile). Come ho scritto, sono soddisfatto della qualità del gioco ed il risultato mi interessa relativamente. Come giustamente hai suggerito, la mancanza di un metodo sistematico di studio è una parte importante del "problema".
In questo torneo ho smussato uno dei miei difetti principali: quello di muovere troppo velocemente. Avendo 90'+30" mi sono letteralmente costretto a pensare a fondo su ogni mossa. Un piccolo passo avanti... per il resto vedrò di iniziare saccheggiando il tuo sito!!! 🙂
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