Videolezione 77
- Minoranza 1
- Minoranza 2
- Minoranza 3
- Minoranza 4
- Minoranza 5
- Minoranza 6
- Minoranza 7
- Minoranza 8
- Minoranza 9
PIANI TIPICI: MINORANZE PEDONALI
Nella precedente videolezione 76, dedicata alle maggioranze pedonali, abbiamo visto che non sempre questo fattore strategico può essere sfruttato, in quanto l’avversario può bloccarla o distruggerla. In questi casi, sfruttare la minoranza pedonale sull’altro lato può essere una valida alternativa. Questo piano attivo si chiama:”Attacco di Minoranza” e rappresenta una strana area, all’interno della teoria scacchistica. Ludek Pachman dichiarò che questo piano fu introdotto per la prima volta nella partita Capablanca,JR-Lasker,E Havana 1921 (vedi diagramma).
2rq1nk1/pp1brppp/1np1p3/8/1P1PP3/2N2N2/P1Q2PPP/2RR1BK1 b – – 0 16
Aaron Nimzowitsch, che si era occupato della limitazione (blocco) delle maggioranze pedonali, non si occupò mai delle possibilità di un loro attacco in una posizione con inferiorità numerica.
Usando una minoranza pedonale si può attaccare una maggioranza immobile, puntando a creare (dopo qualche cambio) un pedone debole nel territorio nemico. Generalizzando, definiamo “Attacco di minoranza” ogni situazione In cui l’avanzata di due pedoni contro tre, o di un pedone contro due. L’attacco di minoranza è uno dei piani posizionali più importanti del mediogioco. Lo osserviamo di frequente in ogni struttura pedonale asimmetrica, in cui un giocatore ha una colonna semi-aperta. Tramite un cambio di pedoni, noi possiamo aprire del tutto una colonna a nostro vantaggio o creare debolezze nel campo nemico. Naturalmente, come in ogni altro piano posizionale, l’attacco di minoranza non ci garantisce la vittoria, ma crea le condizioni per sviluppare una iniziativa, fornendoci dei targets. Ma è una idea strategica molto delicata che può facilmente avere delle Conseguenze negative (drawbacks), concedendo all’avversario un pedone passato.
Gran bel blocco di video interessantissimi su questa che è la madre di tutte le strutture pedonali, gran bel regalo di Natale del Maestro Tarascio. Buon 2017 a tutti!