Analizza con Marco!
ANALIZZA CON…MARCO!
Dopo tre rifiuti consecutivi, ho trovato un altro “studente” …masochista, disposto a mostrare pubblicamente una sua recente partita di torneo (luglio 2012).
Marco è un terza Nazionale, ed al primo turno ha affrontato un Non Classificato. Purtroppo, ha perso. Nel torneo poi si è rifatto, ma è opportuno chiedersi dove e perchè ha sbagliato.
Allargando il discorso, potremmo chiederci:”Ma come si batte un giocatore di categoria inferiore?” e poi, ancora: “In cosa consiste la differenza di ELO tra due giocatori?”.
Spero di non essere stato troppo duro nei commenti. 😥
Ma i consigli dati sono sempre gli stessi:
1) Valuta la posizione (pezzi, pedoni, Sicurezza del Re)
2) Esprimi un giudizio posizionale
3) Cosa vuole fare il Nero? (avversario)
4) Cosa deve fare il Bianco? (piano)
Solo una corretta scaletta mentale, applicata ad ogni Momento Critico (possibile cambio) aiuta il giusto flusso del pensiero, e questo deve fare la differenza!
Clicca qui se vuoi salvare il video: Analizza con Marco (1223)
Molto interessante, purtroppo (Parlo per me)é molto facile cadere nell’errore dell’amico Marco e essere convinti che il nostro avversario faccia esattamente le mosse che pensiamo di prevedere.
Mi ha fatto ridere la storia dei tempi, purtroppo in alcuni libri ci fanno credere sia essenziale.
Ringrazio anche Marco per essersi “sacrificato” 🙂
veramente un bellissimo commento che fa strage dei dogmi dei mille libri letti da noi dilettanti….allo sbaraglio!!!!!
tabula rasa e ricominciare.
grazie maestro
complimenti bellissima analisi.
Applauso.
Ciao Giuseppe,
Innanzitutto ti ringrazio moltissimo per il video realizzato che offre molti spunti di riflessione.
Confesso che non ho molta esperienza nell’analisi delle partite ed il tuo video mi è servito per capire come deve essere affrontata un’analisi.
Ora ho le risposte a diversi dubbi:
Cosa bisogna guardare? (scaletta mentale !!!!) A che profondità bisogna fermarsi? Max 3 mosse (è inutile analizzare varianti di 7-8 mosse perchè tanto non è quello che viene richiesto al mio livello)
Focalizzarsi temi strategici della posizione e non perdere tempo nel NEL CALCOLO DEI TEMPI di sviluppo (IL MESSAGGIO E’ ARRIVATO 😉
Spero di riuscire a far tesoro dei tuoi consigli.
A presto.
Marco
Ho guardato questa partita e sono rimasto veramente soddisfatto, analisi a dir poco eccezionali e critiche molto costruttive, la cosa che mi ha colpito di piu è quanto lei consideri più importante una “visione” generale della posizione nei confronti del semplice calcolo delle varianti,lungo e difficile e che non porta a molto.
Salve, e’ la prima volta che scrivo e ho appena guardato il commento alla partita di Marco.
Gioco a scacchi dal 1968 (anche se dopo lunghissima pausa ho ripreso pochi mesi fa) ma mi ero sempre chiesto che validita’ potessero avere le analisi lunghissime che solitamente si trovano su libri e riviste ad ogni mossa: “Se il bianco muove QUI allora segue….” e via una pletora infinita di possibilita’ e varianti, ognula portata avanti per 8, 10 anche 12 mosse.
“Ma come diavolo puo’ sapere, il commentatore, che sarebbe seguito DAVVERO tutto cio’?”
Ed in effetti il Maestro Tarascio ha ben spiegato, FINALMENTE, che oltre che impossibile e’ anche inutile, poiché le valutazioni da fare sono ben altre.
Per cui lo ringrazio e gli chiedo: cosa fare di tutti quei libri e riviste che commentano le partite in questo modo? Sono davvero utili, e quanto?
Un cordiale saluto