Esercizio 37
MIGLIORA IL TUO PEZZO PEGGIORE – n.9
Gligoric era famoso perchè odiava muovere i pedoni: “I play against pieces” è il titolo di un suo libro del 2002. Verso la fine degli anni ’50 il GM jugoslavo si poteva considerare il più forte scacchista non sovietico. Diede luogo a leggendarie battaglie contro tutti i grandi di quell’epoca, da Botvinnik a Smyslov, da Tal a Petrosian, da Fischer a Keres.
Ma non lasciarti fuorviare da questa introduzione…
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bene! a questo punto ho bisogno di un chiarimento…
non avevamo parlato di SCAP?
ho notato che in molti video si inizia sempre dai pedoni
e non capita mai che i Cambi facciano da ruolo principale,
nel senso che portano ad un vantaggio materiale o un interessante vantaggio posizionale,
i principali ragionamenti sono sulla struttura pedonale e l’attivita dei pezzi
dunque, dobbiamo modificare la sigla SCAP?
vorrei una volta sentire…hai analizzato? bene, fregatene della debolezza pedonale perche’ qui l’elemento dominante e’…questo! o quello!!
scusa Giuseppe, se ti faccio fare gli straordinari, eh eh!
ciao!!
shade64
Anch’io mi sentivo a disagio, nel presentare l’esercizio. Ecco perchè ho citato il libro di Gligoric: una alternativa logica era 1.Ad2! Tfd8;2.Ac3, migliorando l’alfiere. Ma, dopo tutto, il fatto che abbia spinto il pedone in b3 può essere anche spiegato col desiderio di “migliorare” il pedone a4 ed il Cc4. La posizione sta sui libri (io l’ho vista in 3 testi diversi, con titoli diversi) perchè Ac1 è contro-intuitiva: di solito tendiamo a scartare mosse che facciano tornare i pezzi sulla casa di partenza.
Infine, ragionando in termini SCAP: non ci sono Scacchi al Re, niente Catture utili, possiamo solo Attaccare qualche punto-casa debole dell’avversario…
Ed inchiodare il cavallo di regina con l’alfiere camposcuro non poteva andare bene? Non sarà eccezionale…però non mi sembra cosi orribile…
27.Ag5 h6 e l’alfiere deve tornare indietro.
P.S. Consiglio. E’ di fondamentale importanza essere in grado di “chiamare per nome” le case, senza sforzo. Tale identificazione è permessa dalle coordinate: nel diagramma qui sopra, trovi in basso le lettere a-h , mentre sulla sinistra trovi i numeri 1-8. Noi troviamo una casa guardando prima in basso (la lettera) e poi a sinistra (il numero). Proviamo con la casa scura all’angolo superiore destro, dove sta il Re Nero. La chiamiamo “casa h8”. Prova tu stesso a mettere dei pezzi su altre case e “chiamale per nome”. Così saprai dire :”se sposto l’alfiere da e3 a g5, inchiodando il Cf6, ecc.ecc.”
Mi ci dovrò abituare…