Alfiere 2
SOMMARIO : ALFIERE CATTIVO nella Scuola Dinamica
1) GM Mihai Suba e la definizione di Alfiere cattivo
– Suba-Dobosz 1980
– Groszpeter-Suba 1979
2) Il Mistero dell’Alfiere cattivo in finale
Shulskis-Shlekis 1993
Sveshnikov-Kasparov 1979
Partita commentata: Gulko – Larsen , Hastings 1988/89
Nell’American Chess Journal (1993), fu pubblicato un’articolo di Boris Gulko, intitolato: “Il Mistero degli Alfieri Cattivi”. Dopo aver esaminato varie interessanti partite (in alcune delle quali l’alfiere era davvero “cattivo”, mentre in altre esso giocava un importante ruolo in attacco), il Grande Maestro arrivava ad una sorprendente conclusione:
Cosa possiamo concludere con queste partite? Vi è solo un aspetto comune: forse, la soluzione del mistero degli alfieri cattivi è che gli alfieri assorbono le qualità dei loro proprietari, e così giocatori più forti hanno alfieri migliori rispetto a giocatori più deboli. Ma anche questo, può non essere vero.
Nel 1989 io feci una lettura all’Harvard Chess Club, dove discussi la mia partita vinta contro Bent Larsen ad Hastings 1988/89 ( Informatore 47, partita 609). In quella partita, il mio alfiere cattivo giocò un importante ruolo in attacco. Un ascoltatore mi disse dopo: “Prima della tua lezione io pensavo di aver capito un elemento della strategia scacchistica – alfieri buoni e cattivi. Ora io comprendo… di non aver capito niente.”
Io fui orgoglioso di aver portato almeno un giocatore ad un livello più alto di comprensione della strategia scacchistica.
Ecco il video; Potete vederlo direttamente cliccando sulla freccia: dura circa 30′.
Oppure potete salvarne una copia, in quanto il file è downloadabile, per poterlo guardare a schermo intero: 25 Mb. Cliccate qui: Alfiere cattivo 2 (1589).