Colore 3
Strategia casa chiara/scura: Piano e colore
SOMMARIO:
1) Scelta della strategia (casa chiara o casa scura?)
2) Mosse candidate in base alla strategia adottata
Analisi del flusso di pensiero in:
Botwinnik-Vidmar 1936
Frydman-Vidmar 1934
Zita-Bronstein 1946
Byrne R.-Fischer R. 1963
N.B. Data la difficoltà dell’argomento, allego anche il database della lezione: 😯 Colore 3-db (343) . Altre posizioni le inserirò come Video-esercizi (ad esempio il n.11 e il n.12).
Ecco il video; Potete vederlo direttamente cliccando sulla freccia: dura circa 21′.
Oppure potete salvarne una copia, in quanto il file è downloadabile, per poterlo guardare a schermo intero: 18 Mb. Clicca qui: Colore 3 (1723).
bene, ho seguito questo argomento molto interessante,
la cosa che mi ha colpito di piu’ e’ che questo metodo di pensiero,
strategia da adottare, mosse candidate etc, si basa su considerazioni dinamiche,
non si sentono difatti i soliti discorsi su casa avamposto, colonna aperta, pedone debole etc
tipici delle valutazioni statiche
insomma e’ una strategia dinamica aggiunta alla strategia statica che forse passa in secondo piano o ne fa solo da struttura portante.
possiamo quindi dire che la strategia su un colore e’ una strategia dinamica?, probabilmente applicabile solo con certe condizioni (rimozione alfiere etc).
vorrei solo un chiarimento nel caso di AA contrari, e’ giusto tenere i propri pedoni sul colore del proprio alfiere? o questo va fatto solo quando siamo sicuri di entrare in finale?
grazie
e ancora complimenti per questo bel sito
Gli alfieri di colore contrario sono argomento a se stante. In estrema sintesi, le regole sono:
1) in mediogioco, favoriscono l’attaccante, che gioca “con un pezzo in più”. Pertanto, ciò che conta non è avere o non avere l’alfiere “cattivo”, ma conta solo l’iniziativa.
2) in finale cresce l’importanza (negativa) dell’alfiere “cattivo”, e quindi occorre “liberarsi” di tale alfiere (spostando i pedoni o cambiandolo o mettendolo davanti alla propria catena pedonale) PRIMA di arrivare in finale.
Comunque, le problematiche dell’alfiere in rapporto ai pedoni sono oggetto della Videolezione 10.
Lezione interessante, ma difficile. Personalmente ho sbagliato nella valutazione della partita Zita – Bronstein. Avevo pensato che la Donna nera attaccasse la casa bianca b1. Di qui una domanda: trattandosi della Donna si deve guardare solo ai suoi movimenti in diagonale come se fosse un gigantesco Alfiere? D’istinto direi di no,ma alllora perchè si è considerata solo la sua possibilità di attacco lungo la diagonale?
La partita Zita-Bronstein è un classico, ossia è una partita che ho trovato in almeno 4 libri, ed ogni autore ha sottolineato un aspetto diverso: il trattamento “moderno” dell’Est-Indiana, il pedone d6 arretrato su colonna aperta, la debolezza del punto f2 dell’arrocco bianco, la forchetta di cavallo, il sacrificio di qualità ecc.ecc. L’aspetto del “colore” delle case è uno dei tanti, ma non credo che Bronstein pensasse a questo. Probabilmente, pensava al fattore principale che il giocatore di torneo considera: la Sicurezza del Re avversario. E la Donna è il miglior attaccante, senza dubbio…Poi, 2+2 fa 4 (per un GM, ovviamente, non per noi poveri mortali)
Gentile Dott. Tarascio, non riesco a visualizzare i files del database della lezione 3 sulla debolezza delle case di un colore; probabilmente l’estensione .cba non e’ il classico formato pgn! … cosa devo fare?
Grazie
nick carter
Non uso mai il formato pgn, ma sempre il formato Chessbase, che è più professionale. In homepage, in basso, puoi scaricare il lettore gratuito Chessbase Light 2009.
…. ho scaricato chessbase light ma putyroppo onn riesco a visualizzare il formatp .cba
Saluti
No, bisogna cliccare sul file con estensione .cbh (colore3.cbh in questo caso). Di solito appare come un quadratino rosso.
Ovviamente, bisogna PRIMA scompattare il file scaricato con winzip (una precisazione inutile, lo so, ma a volte le cose ovvie sfuggono…)
…. precisamente i files della siciliana! … forse sono protetti da password?
Grazie
N.B. mi scuso per gli errori della precedente mail ma ho scritto praticamente al buio!
No, non proteggo mai i files Chessbase con password, perchè poi….le dimentico sempre! Ed ho sempre una lampadina accesa….
Grazie Maestro,
credo che questo sia l’argomento più profondo che finora sono riuscito a (quasi) comprendere negli scacchi.
Qualche giorno fa ne parlavo con un CM e una 1N e, con mia grande sorpresa, ho constatato che non conoscevano questo tipo di strattegia e che la confondevano con la semplice “debolezza delle case scure/chiare”.
A mio parere, invece, la “strategia della casa scura/chiara” è a un livello superiore, più ampio e più dinamico.